IMPEGNO COSTANTE DELLE ISTITUZIONI PER GARANTIRE AI MINORI I LORO DIRITTI
In occasione della “Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, il Presidente del Consiglio regionale e l’Ombudsman visitano il Ceis di Ancona. Mastrovincenzo annuncia una proposta di legge sulla mediazione familiare. Per Nobili incontri anche a Macerata e Grottammare

Un modo diverso per fornire concretezza all’appuntamento con la “Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, in calendario per il 20 novembre, data di approvazione della Convenzione Onu nel 1989. Lo hanno scelto in Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, e l’Ombudsman delle Marche, Andrea Nobili, visitando il Ceis (Centro italiano di solidarietà) del capoluogo regionale, nato operativamente nel lontano 1984 con la comunità “Lo Zaino”, prima struttura di accoglienza per minori della provincia di Ancona, a cui hanno fatto seguito altre importanti realtà operative sul territorio.
“La Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza –sottolinea Mastrovincenzo - deve saper rappresentare l’impegno costante delle istituzioni e dei cittadini per garantire a tutti i minori i loro diritti, accompagnare la loro crescita, assicurare ogni protezione da abusi e pericoli. Questi sono doveri inderogabili di un Paese civile e democratico”
Secondo il Presidente del Consiglio “la cultura della tutela dei bambini si fonda sulla garanzia della loro sicurezza e dignità, ma si concretizza anche attraverso la costruzione di basi e di strumenti per la realizzazione di un avvenire migliore”.
“Per questo – aggiunge - ho deciso di presentare una proposta di legge sulla mediazione familiare affinché i minori, che vivono situazioni complesse all’interno della stessa famiglia, siano tutelati nel loro percorso di vita verso l’età adulta. Bene ha fatto la Giunta regionale a garantire, nel fondo per il sociale, lo stanziamento necessario per un ambito così delicato come quello dei minori non accompagnati o allontanati dalle loro famiglie”.
Ulteriore incontro dell’Ombudsman Nobili con il Presidente del Coordinamento delle comunità di accoglienza marchigiane, Andrea Marangoni, presso la sede dell’associazione “Piombini Sensini” di Macerata, e visita alla comunità per minori “Lella” di Grottammare. Riferendosi alla “Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza”, Nobili evidenzia che “ricordare questo anniversario significa riaffermare l’impegno, anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, affinché tutti i bambini abbiano la possibilità di essere felici e sani. Per questo occorre trovare nuove strade per affrontare le sfide non vinte, la Convenzione resta ancora oggi in larga parte inattuata. Tra i diritti negati più importanti, c’è sicuramente quello all’educazione: sono milioni i bambini e le bambine nel mondo che non vanno a scuola.” Per l’Ombudsman “i giovani rappresentano il nostro futuro. E in un mondo multiculturale è importante che tutti abbiano gli stessi diritti e le stesse opportunità. Difficilmente un bambino percepisce un suo coetaneo come diverso: i bambini hanno tanto da imparare da noi, ma anche noi abbiamo tanto da imparare da loro”.

A.Is.
Comunicato n.235, Giovedì 19 Novembre 2015