SOPRALLUOGO A BARCAGLIONE, MASTROVINCENZO: “UNA REALTA’ CARATTERIZZATA DA PERCORSI INNOVATIVI”
Proseguono le visite agli istituti penitenziari marchigiani. In delegazione presso la Casa di reclusione anconetana l’Ombudsman Andrea Nobili, il Presidente del Consiglio, la Vicepresidente Marzia Malaigia, i consiglieri Piergiorgio Fabbri e Romina Pergolesi, i parlamentari Piergiorgio Carrescia ed Emanuele Lodolini.

Proseguono le visite agli istituti penitenziari marchigiani. In delegazione presso la Casa di reclusione Barcaglione di Ancona, l’Ombudsman Andrea Nobili, il Presidente del Consiglio Antonio Mastrovincenzo, la Vicepresidente Marzia Malaigia, i consiglieri Piergiorgio Fabbri e Romina Pergolesi, i parlamentari Piergiorgio Carrescia ed Emanuele Lodolini.
“Nell’ambito dell’incontro – sottolinea il Presidente Mastrovincenzo – sono emersi diversi elementi positivi che vanno a caratterizzare questa realtà carceraria marchigiana: non esiste sovraffollamento e, nel corso del tempo, sono state concretizzate interessanti attività trattamentali, come il birrificio e l’azienda agricola. Si tratta di un percorso importante sul versante della risocializzazione e del reinserimento dei detenuti”.
Tra i problemi, invece, Mastrovincenzo evidenzia “la carenza degli organici che registra un oggettivo sottodimensiamento per quanto riguarda gli agenti di polizia penitenziaria, con un rapporto di circa uno ogni tre detenuti. Una questione che abbiamo voluto inserire tra le priorità nella mozione approvata lo scorso gennaio dal Consiglio regionale, la quale impegna il Presidente della Giunta a sollecitare il Ministero della Giustizia affinchè adotti le misure necessarie per la soluzione delle diverse criticità”.
La Casa di reclusione è stata inaugurata nel 2006 ed in base agli ultimi dati, contenuti nel questionario predisposto dall’Ombudsman, attualmente i detenuti raggiungono le 109 unità, su una capienza totale pari a 196. Gli agenti di polizia penitenziaria attivi sono 43 (in pianta organica 60, assegnati 53) e 3 gli educatori in servizio. Evidenziate la presenza di barriere architettoniche. L’assistenza sanitaria è garantita quotidianamente per 7 ore. Per quanto riguarda le attività trattamentali, vengono annoverati posti di lavoro interni, un’azienda agricola con serra e vivaio, un birrificio. Dallo scorso dicembre è attivo un servizio sperimentale di bus navetta che collega la stazione ferroviaria di Ancona con Barcaglione.
Le prossime visite in programma riguarderanno la Casa di reclusione a Fermo e la Casa circondariale di Villa Fastiggi a Pesaro.

A.Is.
Ancona, 8 – 2 – 2016

Comunicato n.53, Lunedì 8 Febbraio 2016