MODIFICHE ALLA LEGGE SUL FINANZIAMENTO DEI GRUPPI CONSILIARI E PROROGA DELLA COMMISSIONE DI INDAGINE SU BANCA MARCHE
Approvata la proposta di legge ad iniziativa Mastrovincenzo, Minardi, Malaigia. Relatori in Aula, i consiglieri Francesco Giacinti e Jessica Marcozzi. Proroga di quindici giorni per la Commissione di indagine su Banca Marche. Risorse aggiuntive per il Piano integrato dell’internazionalizzazione in una mozione a firma Gino Traversini

Via libera del Consiglio regionale, con 16 voti favorevoli, 3 contrari (i consiglieri Bisonni, Leonardi e Zaffiri) e 5 astenuti, alla legge (ad iniziativa Mastrovincenzo, Minardi e Malaigia) che contiene ulteriori modifiche alla normativa sul finanziamento alle attività dei gruppi consiliari, con particolare riferimento ai budget a disposizione dei singoli gruppi, alla formazione dei nuovi gruppi, ai gruppi formati da un solo consigliere e al personale a servizio. Dalle nuove disposizioni non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione. “Garantire il corretto e democratico svolgimento delle attività dei gruppi consiliari, dei nuovi gruppi che si dovessero creare dopo la formazione dei gruppi ad inizio legislatura, confermare il budget per il personale, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale”. Questi i capisaldi dell’intervento normativo, enucleati in Aula dal relatore di maggioranza, Francesco Giacinti (Pd). “Mi auguro che questa proposta di legge sia accolta all’unanimità” – ha poi rilevato la relatrice di minoranza, Jessica Marcozzi (FI). Nel dibattito prima del voto sono intervenuti, dopo i relatori di maggioranza e di minoranza, i consiglieri Piero Celani (FI), Sandro Bisonni (Misto), Gianni Maggi (M5S), Luigi Zura Puntaroni (Lega nord), Gianluca Busilacchi (Pd).


PROROGA DELLA DURATA IN CARICA DELLA COMMISSIONE DI INDAGINE SU BANCA MARCHE

La durata in carica della Commissione di indagine sulle note vicende di Banca Marche verrà prorogata di quindici giorni rispetto alla scadenza iniziale prevista invece per oggi (martedì 17 maggio). Così ha deciso il Consiglio regionale delle Marche (astenuti i consiglieri Piero Celani, Elena Leonardi, Zura Puntaroni e Zaffiri). La richiesta era stata formulata e motivata ad inizio seduta da parte del presidente e vicepresidente della stessa Commissione, Mirco Carloni e Gianluca Busilacchi, per esaminare al meglio e approfondire una corposa bozza di relazione che consta attualmente di oltre settanta pagine. Sulla proposta di deliberazione, relativa alla proroga, ha relazionato il vicepresidente dell’Assemblea legislativa, Renato Claudio Minardi, che ha anche ricordato come il termine ultimo per presentare il testo definitivo della relazione in Aula è quello del 30 giugno.


RISORSE AGGIUNTIVE PER IL PIANO DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE

In chiusura di lavori, l’Aula ha approvato all’unanimità la proposta di mozione, a firma Gino Traversini (Pd), presidente della seconda Commissione, per un impegno della Giunta regionale in ordine allo stanziamento di risorse necessarie per garantire la piena operatività del Piano integrato per l’internazionalizzazione e la promozione all’estero per gli anni 2016/2018, in aggiunta a quelle già stanziate nell’ambito della programmazione dei fondi europei 2014/2020. Nell’atto si chiede inoltre un impegno per sviluppare ulteriormente le sinergie tra le istituzioni pubbliche competenti in materia di internazionalizzazione e le categorie economiche organizzate e a continuare l’azione di confronto con il Governo statale sul tema del riordino delle Camere di Commercio.

LE INTERROGAZIONI

La carenza degli organici dei Vigili del Fuoco, in particolar modo nei distaccamenti di Camerino e Civitanova Marche, al centro di una interrogazione presentata dal gruppo consiliare della Lega nord. La risposta affidata all’assessore alla Protezione civile, Angelo Sciapichetti: “Sarà nostra cura sollecitare il Ministero – ha detto – affinché la richiesta possa essere esaudita”. Successivamente, l’assessore Fabrizio Cesetti ha risposto all’interrogazione del consigliere Piergiorgio Fabbri (M5S) in merito al riutilizzo a fini sociali dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa. “Ci risultano 35 immobili e 3 aziende” – ha rilevato Fabbri – “per cui occorre muoversi in fretta”. Sempre Cesetti ha fornito risposta ad un’altra interrogazione della Lega nord sulla rotazione degli incarichi dei dirigenti e dei funzionari nelle strutture più soggette al rischio di reati di corruzione. “Una situazione – ha detto Zaffiri – sulla quale la Giunta regionale tarda ad intervenire, anzi ne rinvia l’attuazione al 2017”. L’assessore Sciapichetti ha poi risposto all’interrogazione della consigliera Jessica Marcozzi (FI) sulle alluvioni e le mareggiate che hanno colpito il litorale fermano nel marzo 2016. Il nuovo progetto della E78 Fano-Grosseto è stato argomento dell’interrogazione del consigliere Fabbri alla quale ha dato risposta l’assessore alle Infrastrutture, Anna Casini. “La E78 doveva essere un’arteria fondamentale, quasi una autostrada – ha replicato Fabbri – si ridurrà ad una strada lievemente ammodernata”. Ultima interrogazione all’ordine del giorno, quella del consigliere Enzo Giancarli (Pd) sulla valorizzazione delle eccellenze marchigiane nella produzione degli oli monovarietali, nel contesto della manifestazione “Fritto Misto” di Ascoli. L’assessore Anna Casini ha parlato di una interrogazione che serve più che altro a fare chiarezza su un fatto di gossip (il mancato invito alla manifestazione dell’azienda che fa capo all’imprenditore Pieralisi). “Dispiace assistere alla prolungata e reiterata lamentela del Gruppo Pieralisi – ha affermato Casini – in considerazione di una proficua collaborazione che potrà certamente continuare”. In apertura di seduta, applausi dell’Aula alla memoria del giornalista Francesco Greco, morto nella scorsa fine settimana, “il quale per anni e fino all’ultimo – ha detto il Presidente dell’Assemblea, Antonio Mastrovincenzo – ha seguito con passione i lavori del Consiglio regionale”. (l.b.)
Comunicato n.193, Martedì 17 Maggio 2016