L'ITALIA CENTRALE FRA MEDIOEVO E CONTEMPORANEITA' A Camerino venerdì 20 maggio convegno sui sistemi economici e culturali delle regioni centrali, promosso dall'Unicam con il patrocinio del Consiglio regionale

Docenti, ricercatori e studiosi si confronteranno venerdì 20 maggio nella Sala degli Stemmi del Palazzo ducale di Camerino (Mc) sul tema "L'Italia centrale fra Medioevo e contemporaneità. Sistemi economici e culturali a confronto". L'incontro, organizzato dalla Scuola di giurisprudenza dell'Università di Camerino, è patrocinato dal Consiglio regionale delle Marche ed è dedicato alla storia, all'economia e alla cultura dell'area geografica tra il Tirreno e l'Adriatico, con particolare attenzione alle regioni Marche, Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo. Realizzato in collaborazione con il Rettorato Unicam e con il contributo della Soprintendenza belle arti e paesaggio delle Marche, l'evento prevede contributi di docenti degli atenei di Perugia, Roma, Firenze, Siena e Chieti-Pescara. La prima parte del programma, a partire dalle 9.15, sarà dedicata alle sessioni "Strutture, interazioni, scambi tra Medioevo ed età moderna" e "Dal passato alla contemporaneità: le nuove realtà economiche e sociali". Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, si svolgerà una tavola rotonda coordinata da Daniele Salvi, Capo di gabinetto della presidenza del Consiglio regionale, con Pietro Marcolini, presidente Istao, Mauro Agostini, direttore generale Sviluppumbria, Alessandro Cavalieri, già direttore generale competitività del sistema regionale e sviluppo competenze Regione Toscana, e Roberto Mascarucci, consulente del settore programmazione della Regione Abruzzo. Tra gli obiettivi del convegno quello di analizzare, in una stagione di riforme istituzionali profonde e di cambiamenti degli enti territoriali, le dinamiche storiche, culturali ed economiche dell'Italia centrale e di valutare le possibili sinergie, integrazioni, direttrici comuni.
(l.v.)
Comunicato n.195, Mercoledì 18 Maggio 2016