“L'ULTIMO ORCIAIO”, NUOVA PUBBLICAZIONE NEI QUADERNI DEL CONSIGLIO
“Un viaggio inaspettato nello spazio e nel tempo”, le parole usate dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, nel descrivere un'opera che racconta i costumi e le tradizioni di una comunità di abili artigiani di Vergineto, San Bartolo e Villa del Monte, nel Pesarese.

I costumi arcaici di una comunità di vasai rivivono nella nuova pubblicazione della Collana “Quaderni del Consiglio”. “L'ultimo orciaio” è il titolo del libro del giornalista Francesco Maria Ottalevi, che ha svolto una paziente e accurata ricerca sul mondo degli orciai di Vergineto, San Bartolo e Villa del Monte, nel Pesarese. “Portatori di una tecnica di lavorazione arcaica e immutata, apparentemente fuori dal tempo ed estranea alle evoluzioni artistiche e tecnologiche che hanno segnato la storia dell’arte della ceramica, questi orciai costituiscono uno straordinario esempio di sopravvivenza culturale”, dichiara il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, che parla di un “viaggio inaspettato nello spazio e nel tempo” nel descrivere la sensazione che si prova nel leggere il libro.
Esistono nelle Marche diversi centri che possono vantare una lunga e prestigiosa storia nella lavorazione dell’argilla, nella trasformazione della terra grezza in oggetti di uso quotidiano e anche in pezzi di squisita fattura artistica.
“Vedere vasi, orci, brocche e salvadanai – continua Mastrovincenzo - che nella forma si ispirano palesemente a modelli dell’antichità classica, condividendone gli stilemi se non le caratteristiche tecnologiche e lavorative, provoca un senso di meraviglia e ci aiuta a capire il senso della storia e a ripensarla con criteri e con occhi diversi”.
“Gli orciai – conclude il presidente del Consiglio regionale - purtroppo prossimi all’estinzione, della piccola comunità di Vergineto, San Bartolo e Villa del Monte sono la testimonianza di un percorso culturale che questo libro riporta alla luce contribuendo a interrogarci anche sul modo di essere della società di oggi, sul valore del saper fare e della trasmissione di abilità che vengono da lontano, ma che rischiano di andare perdute”.
Il volume contiene una presentazione di Sanzio Balducci, ordinario della cattedra di Dialettologia italiana all'Università di Urbino, e può essere consultato sul sito dell'Assemblea legislativa delle Marche http://www.consiglio.marche.it (s.g.)
Comunicato n.228, Venerdì 10 Giugno 2016