FINE VITA
MASTROVINCENZO SCRIVE AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI Il Presidente dell’Assemblea legislativa, dopo aver parlato nei giorni scorsi con Max Fanelli, ha scritto ai Presidenti delle Commissioni Affari Sociali e Giustizia della Camera e richiamando la mozione approvata dal Consiglio regionale nel 2015, ha chiesto la ripresa della trattazione della legge sul “fine vita”.


“Fine vita. Una legge su questo tema è indispensabile per accogliere un appello di pietà, per non ignorare la richiesta volontaria di porre fine alla propria esistenza da parte dei malati terminali.” Così il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, ha scritto nella lettera inviata oggi ai Presidenti delle Commissioni Affari Sociali e Giustizia della Camera dei Deputati affinché sia riavviata la trattazione della legge.
“Nei giorni scorsi – afferma il Presidente – sono stato contattato da Max Fanelli che da più di un anno, attraverso la sua esperienza, ha fatto propria la battaglia di tanti malati terminali. Il Consiglio regionale nel novembre 2015 aveva approvato una mozione all’unanimità in cui si sollecitava la Conferenza dei Capi Gruppo della Camera a calendarizzare la discussione delle proposte di legge sull’argomento. Un confronto poi avviato dalle due Commissioni parlamentari che ha subito però, lo scorso marzo, un brusco arresto. Si tratta di un tema estremamente delicato sul piano etico, religioso e morale che va affrontato per dare una risposta certa a chi si trova in una situazione di grande sofferenza.”
Da qui la lettera del Presidente Mastrovincenzo, che è stata inviata anche alla Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.
c.d.
Comunicato n.230, Venerdì 10 Giugno 2016