VITA INDIPENDENTE, PRESTO UNA LEGGE REGIONALE
I presidenti del Consiglio regionale Mastrovincenzo e della Commissione Sanità Volpini hanno incontrato oggi i rappresentanti del Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle persone con disabilità, alla vigilia dell'approvazione del Bilancio. In discussione aspetti del testo della proposta di legge appena presentata per un percorso condiviso.

Un incontro sull'iter dei lavori della proposta di legge che definisce gli interventi regionali per favorire la vita vndipendente delle persone con disabilità. Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, e il presidente della Commissione Sanità, Fabrizio Volpini, firmatari del testo, hanno incontrato oggi, a Palazzo delle Marche, il presidente Angelo Larocca e i rappresentanti del Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle persone con disabilità, per discutere di aspetti relativi al testo della pdl. Il presidente Mastrovincenzo ha insistito sull'importanza di un percorso condiviso ed infatti ha chiesto la collaborazione e il parere dello stesso Comitato nella definizione della proposta.
“E' necessario – ha detto Mastrovincenzo – lavorare sul testo per cercare la piena compatibilità finanziaria tra i criteri di applicazione della pdl con l'analogo progetto nazionale Vita Indipendente. Questo assicurerebbe maggiori risorse e garanzie per gli utenti”.
L'incontro è servito anche per chiarire gli aspetti legati ai finanziamenti per il progetto “Vita Indipendente” che si sperimenta dal 2008 nelle Marche. I rappresentati del Comitato hanno manifestato i forti disagi subiti dagli utenti del progetto, a causa dei notevoli ritardi nella liquidazione del contributo. Ritardi dovuti a ragioni tecniche legate alla ricodificazione dei capitoli di bilancio. “Oggi – ha assicurato Mastrovincenzo – possiamo dire che le risorse per il 2016 ci sono e dalla Giunta è stato confermato che già il 75% del contributo è stato liquidato ai Comuni”.
I rappresentanti del Comitato da parte loro hanno affermato l’importanza che avrà la legge in materia per assicurare agli utenti del servizio Vita Indipendente regionale e a quelli che hanno partecipato, oppure stanno partecipando, alla sperimentazione ministeriale, di poter accedere a un finanziamento stabile e duraturo, in modo da fugare l’incertezza sul futuro della propria autonomia.
“Contiamo - ha detto il presidente Volpini – di portare la discussione sulla proposta già a settembre in Commissione e successivamente in aula, per poter così dare risposte più chiare agli utenti che beneficiano di un servizio di grande importanza a garanzia dell'autonomia personale”. (s.g.)
Comunicato n.239, Giovedì 16 Giugno 2016