MARCHE - CUBA SEMPRE PIU’ VICINE
MASTROVINCENZO:”FONDAMENTALE PUNTARE AI MERCATI INTERNAZIONALI DEI PAESI EMERGENTI.” Il Presidente del Consiglio al convegno della Confapi su "Evento Paese. Cuba, incontro sulle nuove opportunità.


“Lo sviluppo di una piccola regione come le Marche è legato alla quantità e qualità dell’interscambio esterno ed è quindi molto importante puntare sulla diversificazione dei mercati internazionali guardando in particolare ai paesi emergenti. Cuba, può essere in questo senso un ottimo interlocutore.” Così il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, si è rivolto oggi al folto pubblico di imprenditori della piccola e media industria privata delle Marche, riuniti nelle sale del Fortino Napoleonico di Portonovo in occasione del convegno, organizzato dalla Confapi: “Evento Paese. Cuba: incontro sulle nuove opportunità.”
L’Italia è il secondo stato della UE esportatore a Cuba e le Marche potrebbero aiutare questo paese nei settori delle energie rinnovabili, della zootecnia e delle industrie di trasformazione agroalimentare e conserviera, dei servizi turistici e della nautica, inclusa quella da diporto. Oltre ai settori dove le Marche hanno una tradizione industriale che può essere rafforzata. Sinergie importanti potrebbero nascere anche nel settore del servizio sanitario dove Cuba si posiziona tra i migliori paesi emergenti.
L’export italiano verso Cuba dal 2009 è in crescita. Nel 2013 è stato di circa 268 milioni di Euro, +8,4%, con prospettive buone di crescita stimate in una forchetta tra i 70 e i 220 milioni di Euro aggiuntivi per il periodo 2015 – 2019.
I prodotti italiani più esportati riguardano la meccanica strumentale, 33%, gomma e plastica, 13%, prodotti chimici e farmaceutici, 12% e apparecchi elettrici, 11%. Forti potenzialità ci sono poi per tutto il cosiddetto Made in Italy.
Le Marche furono, nel 1996, una delle prime Regioni italiane ad allacciare rapporti di gemellaggio con Cuba.
c.d.
Comunicato n.256, Mercoledì 6 Luglio 2016