ALIMENTARE INTEGRAZIONE, ACCOGLIENZA E SOLIDARIETA’
Il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo , il Garante dei diritti, Andrea Nobili e l’assessore Fabrizio Cesetti a colloquio con Don Vinicio Albanesi presso la Comunità di Capodarco. Incontro con Chinyery, moglie di Emmanuel Chidi Namdi, per testimoniarle la vicinanza e la solidarietà delle istituzioni rappresentate. Martedì pomeriggio a Fermo sedute congiunte di Consiglio regionale e comunale.

Non solo solidarietà e vicinanza, ma anche iniziative che rafforzino integrazione ed accoglienza, da sempre grande patrimonio culturale delle Marche. Lo hanno ribadito il Presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo, ed il Garante dei diritti, Andrea Nobili nel corso dell’incontro con Don Vinicio Albanesi presso il Seminario Arcivescovile di Fermo, al quale hanno partecipato anche l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, il Prefetto Mara Di Lullo, il sindaco Paolo Calcinaro e l’assessore Mirco Giampieri. Un confronto a tutto campo alla presenza di Chinyery, moglie di Emmanuel Chidi Namdi, alla quale è stata testimoniata la vicinanza di tutte le istituzioni rappresentate. Per lei anche le condoglianze del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che le sono state comunicate dal Prefetto.
Albanesi ha messo insieme i tasselli del suo incontro, lo scorso novembre, con i due giovani in fuga dalla Nigeria, la loro storia piena di ostacoli ed insidie, fino all’epilogo dell’altra sera con la morte di Emmanuel. “La nostra gente – ha tenuto, però, a precisare Albanesi – è diffidente, ma non razzista. Di strada dobbiamo farne ancora molta, ma occorrono segnali propositivi, uno sforzo comune”.
Per il Presidente del Consiglio Antonio Mastrovincenzo “è necessario lavorare soprattutto sul fronte della sensibilizzazione, con iniziative che coinvolgano soprattutto le scuole. Ripartiamo dal sacrificio di Emmanuel per ridare fondamenta solide all’integrazione, all’accoglienza ed alla solidarietà, che sono state sempre parte integrante del patrimonio di questa regione”. E se le Marche sono una terra accogliente, secondo l’assessore Cesetti, “lo devono anche al lavoro costante portato avanti da persone come Don Vinicio Albanesi, dal volontariato, da tante associazioni presenti sul territorio”.
Prima iniziativa che vedrà la luce, e che ha trovato concordi tutti i presenti, la convocazione congiunta delle sedute aperte di Consiglio regionale e comunale, da tenersi a Fermo nel pomeriggi di martedì prossimo, prima della manifestazione indetta dalle organizzazioni sindacali. Una disamina complessiva della situazione, da cui scaturiscono elementi propositivi per il futuro.
Su altro versante, il Garante dei diritti, Andrea Nobili, sta già elaborando alcune progettualità che andranno a coinvolgere direttamente i “Nodi” della Rete regionale antidiscriminazione e che dovrebbero essere prese in esame, attraverso una serie di confronti, già a partire dalle prossime settimane. All’incontro hanno partecipato, infatti, in rappresentanza della stessa rete anche Luisa Ceccarini e l’avvocato Daniele Valeri.

A.Is.
Comunicato n.262, Venerdì 8 Luglio 2016