RIORDINO SISTEMA CAMERALE, LA COMMISSIONE SVILUPPO ECONOMICO INCONTRA L’ASSESSORE BORA
Lettera ai Ministri per la semplificazione e pubblica amministrazione, Marianna Madia, e dell’economia e finanze, Pier Carlo Padoan, nella quale vengono ipotizzate alcune possibilità d’intervento soprattutto sul fronte delle spese.

Incontro della Commissione sviluppo economico, presieduta da Gino Traversini, con l’assessore Manuela Bora sul riordino del sistema camerale regionale, anche alla luce della recente mozione approvata dal Consiglio regionale a favore della costituzione di un’unica Camera di Commercio per le Marche. Nello specifico, l’assessore ha fatto presente di aver già inviato una lettera ai Ministri per la semplificazione e pubblica amministrazione, Marianna Madia, e dell’economia e finanze, Pier Carlo Padoan, nella quale si fa presente che questa nuova dimensione camerale “aiuterebbe, e di molto, il processo aggregativo previsto dalla legge di riforma”. Inoltre, viene evidenziato che la possibilità dell’aggregazione potrebbe liberare ulteriori risorse, come quelle compensative dei tagli al diritto annuale, a suo tempo stabiliti. Come ribadito anche in sede di Commissione dall’assessore Bora, “si potrebbe prevedere, ad esempio, l’esclusione dell’obbligo del versamento al Ministero dell’economia e delle finanze delle riduzioni di spesa, che provengono dalle varie misure di spending review, per quelle nuove camere che risultino dall’aggregazione di almeno cinque enti preesistenti”. Per il sistema camerale marchigiano, viene specificato dalla stessa Bora, si tratterebbe di un milione complessivo, che potrebbe essere utilizzato sul versante delle azioni di sviluppo e di servizio alle imprese. L’auspicato intervento, ovviamente dovrebbe essere concordato con il competente ministero, essendo la somma iscritta al bilancio dello Stato. Ipotizzate anche altre misure di premialità.

A.Is.
Comunicato n.268, Giovedì 14 Luglio 2016