A SENIGALLIA I DOCENTI A CONVEGNO PER EDUCARE ALLA CITTADINANZA MONDIALE Il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, a Senigallia per il seminario del CVM dedicato all’Educazione interculturale
Relatori nazionali e internazionali hanno affrontato i temi legati alla “nuova scuola”, dove convivono “nuove cittadinanze cosmopolite”, per formare i docenti a un tipo di insegnamento al passo coi tempi.

L’obiettivo è unico e imprescindibile: “Lo sviluppo di tutto l’uomo e di tutti gli uomini.” Con questo intento il CVM, Comunità Volontari nel Mondo, ha organizzato a Senigallia la X Edizione del Seminario di Educazione Interculturale, realizzato nell’ambito del progetto europeo, “Global School: EYD 2015 to embed Global Learning in primary education” e nel progetto nazionale “Un solo mondo, un solo futuro: educare alla cittadinanza mondiale a scuola.”
Il seminario, cui hanno partecipato docenti, di ogni ordine e grado, di Marche, Abruzzo ed Emilia Romagna, si è svolto nella sede del Liceo Medi e ha visto gli interventi di relatori nazionali e internazionali che hanno affrontato temi di educazione alla cittadinanza globale, di politiche educative negli stati europei, di storia delle migrazioni ieri e oggi.
“La creazione di ponti e di attraversamenti in un'epoca in cui si stanno erigendo muri e steccati e' fondamentale. - Ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo - Il muro di Calais tra Francia e Inghilterra e' il primo che viene costruito tra due grandi democrazie che dovrebbero avere gli stessi valori di libertà e solidarietà verso coloro che fuggono dalle sofferenze della guerra e della povertà: questo è un fatto molto preoccupante. Occorre impegnarsi per fermare l'intolleranza che sta sempre più prendendo campo in Europa. Si deve promuovere convintamente ogni forma di cooperazione internazionale, creando contemporaneamente investimenti nei Paesi in via di sviluppo. E' indispensabile condividere l'impatto del fenomeno migratorio a livello europeo adoperandosi, nello stesso tempo, per risolvere le crisi come quella siriana. “
Il seminario ha avuto come primo obiettivo quello di incidere nell’approccio metodologico didattico dei docenti con il fine di promuovere il progetto all’educazione dei giovani alla cittadinanza mondiale.
Un tema che Mastrovincenzo, nel suo intervento, ha ribadito affermando che il Consiglio e la Giunta regionali si impegnano assiduamente sui temi dell’integrazione, della multiculturalità e della solidarietà, a partire dalla Giornata della Pace, alle iniziative di sensibilizzazione e approfondimento realizzate con il mondo della scuola, sino ad interventi specifici relativi all’insegnamento della lingua italiana per i ragazzi stranieri e la lotta alla dispersione scolastica. “Continueremo ad impegnarci come istituzioni a fianco delle associazioni di volontariato, delle organizzazioni di cooperazione internazionale e della scuola. – ha concluso il Presidente – Il coinvolgimento dei ragazzi su queste tematiche è fondamentale per una società più equa e giusta.”
La vera riforma della scuola passa, infatti, attraverso la revisione dei modelli culturali di tipo etnocentrico superando i vari egoismi locali e investendo nella cultura della relazione, del confronto e dell’accoglienza.
Nel corso del seminario si sono svolti anche laboratori pratici, destinati ai docenti dei vari ordini, e presentate le “buone pratiche” già sperimentate nelle aule durante l’anno scolastico 2015 – 2016.
L’incontro senigalliese è servito a fare anche il punto sul progetto, avviato nel 2015 dal CVM “Un solo Mondo, un solo futuro”, con partner la Regione Marche, che ha coinvolto ben dieci Paesi europei, 93 scuole di Marche e Abruzzo, formato 759 docenti, organizzato 65 eventi e 248 laboratori specifici che hanno coinvolto 8.900 persone tra insegnanti, studenti e cittadini.
c.d
Comunicato n.318, Sabato 10 Settembre 2016