COMMISSIONE BILANCIO: VIA LIBERA AL DEFR 2017- 2019 Il Presidente Giacinti: "La Commissione è concorde sull'importanza di tenere nella debita considerazione l'evento sisma e tutto ciò che comporterà nella definizione della politica economica regionale, anche in seguito all'intervento governativo"

Via libera in Prima commissione affari istituzionali-bilancio al DEFR 2017-2019. La proposta di atto amministrativo, a iniziativa della Giunta regionale, di cui sono relatori il presidente Francesco Giacinti (Pd) e la consigliera regionale Jessica Marcozzi (FI), è stato approvato nella seduta di oggi con 4 voti favorevoli (Giacinti, Biancani, Minardi, Urbinati) e 3 contrari (Carloni, Maggi, Marcozzi). Articolato in missioni e programmi, il Defr Marche si basa sulla Relazione programmatica 2015-2020 adottata all'inizio della legislatura e stabilisce le linee strategiche delle programmazione economica della Regione, che si tradurranno, dal punto di vista finanziario, nel Bilancio di previsione 2017-2019. Il Documento di economia e finanza regionale è tra le novità introdotte con il decreto legislativo 118 del 2011 sull'armonizzazione contabile e costituisce lo strumento a carattere generale e programmatico con cui la Regione Marche concorre al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale. I contenuti dell'atto, stilato a inizio estate, confermano in via orientativa gli obiettivi complessivi del documento 2016-2018. "Ritengo giusto e corretto - ha sostenuto Giacinti - che gli obiettivi strategici rimandino al precedente Defr, confermando le stesse scelte programmatiche sul lungo termine, anche sulla base delle statistiche e dei dati salienti, seppur oggi in parte modificati rispetto alla stesura", riferendosi ai recenti aggiornamenti Istat sulla crescita e sull'occupazione. "La commissione - ha aggiunto - è stata concorde sull'importanza di tenere nella debita considerazione l'evento sisma e tutto ciò che comporterà nella definizione della politica economica regionale, anche alla luce dell'intervento governativo su questo fronte". Contraria all'atto amministrativo l'opposizione. "Il Defr è stato approvato dalla Giunta a luglio e non è stato aggiornato dopo il terremoto del 24 agosto - ha sostenuto la relatrice di minoranza Marcozzi - Ma soprattutto è un 'copia-incolla' del precedente". Il testo approvato oggi sarà aggiornato dopo l'approvazione del Rendiconto 2015, in attesa del giudizio di parifica della Corte dei Conti, e dopo la presentazione della nota di aggiornamento del DEF nazionale.
(l.v.)
Comunicato n.349, Lunedì 26 Settembre 2016