VIA LIBERA PER DEFR E PROROGA ERSU
Superano l’esame del Consiglio anche la proposta di legge per l’incorporazione del Comune di Acquacanina in quello di Fiastra ed il Piano regionale per la cooperazione e la solidarietà internazionale. Approvate una risoluzione sull’ospedale Santa Lucia di Recanati e diverse mozioni.

Lunga seduta del Consiglio regionale che registra l’approvazione della proposta di legge che proroga il commissariamento degli Ersu fino al 31 gennaio 2017. Via libera anche per il Defr (Documento economico e finanziario regionale) 2017 – 2019, il Piano regionale per la cooperazione e la solidarietà internazionale 2016/2018 e la pdl per l’incorporazione del Comune di Acquacanina in quello di Fiastra. Parere favorevole per diverse mozioni ed in apertura, come di consueto, l’esame delle interrogazioni.

PROROGA ERSU FINO AL 31 GENNAIO 2017

Arriva il via libera a maggioranza (18 favorevoli, 12 contrari) per la proposta di legge che proroga il commissariamento degli Ersu fino al 31 gennaio 2017, presentata dal presidente della Commissione Affari istituzionali, Francesco Giacinti. I quattro commissari, in carica dal settembre 2015 e che sarebbero dovuti decadere il 19 ottobre, continueranno pertanto a svolgere la loro attività fino al 31 gennaio 2017, in attesa che venga portato a compimento l’iter di perfezionamento della legge di riordino in materia di diritto allo studio universitario, attualmente all’esame della Commissione Affari istituzionali. Nella precedente seduta la votazione sulla proposta di legge in questione era stata rinviata per mancanza del numero legale.

APPROVATO IL DEFR 2017 – 2019

Approvato (con 15 voti a favore e 10 contrari) il Defr 2017-2019. Articolato in missioni e programmi, il documento economico e finanziario fa riferimento alla Relazione programmatica 2015 – 2020, adottata all’inizio dell’attuale legislatura, e stabilisce le linee strategiche e di programmazione della Regione, che troveranno attuazione, dal punto di vista finanziario, nel Bilancio di previsione 2017 – 2019.
Il relatore di maggioranza, nonché Presidente della Commissione Affari istituzionali, Francesco Giacinti, ha ribadito la sua importanza nell’ambito dell’attuale situazione economica nazionale e regionale, “tenendo conto che dal momento della sua stesura, nel luglio scorso, ad oggi, alcuni dati sono inevitabilmente mutati, come ci fanno notare il Crel ed alcuni rappresentanti dell’opposizione. In questo senso, la Commissione si è detta concorde sulla necessità di tenere nella debita considerazione i problemi legati all’evento sismico dello scorso agosto, anche alla luce dell'intervento governativo su questo fronte".
Di diverso parere la relatrice di minoranza, Jessica Marcozzi, che ritiene il testo superato dal contesto di riferimento, soprattutto per quanto riguarda proprio il terremoto: “ Questo documento doveva essere revisionato. Non ci sono scelte politiche, si tratta di una semplice fotocopia di quello precedente”.
Molto critiche le opposizioni, anche alla luce del parere negativo espresso dal Crel (Consiglio regionale dell’economia e del lavoro). Nel corso del dibattito sono intervenuti Maggi e Fabbri (M5s), Zaffiri (Lega Nord), Marconi (Udc), Celani (Fi). Conclusioni da parte dell'assessore al bilancio, Fabrizio Cesetti, il quale ha ribadito che il testo potrà essere aggiornato solo dopo l'approvazione del Rendiconto 2015, in attesa del giudizio di parifica della Corte dei Conti, e dopo la presentazione della nota di aggiornamento del Def nazionale. "Avremo la possibilità d’intervenire - ha concluso - quando avremo tutti i dati a nostra disposizione. Alcune prese di posizione sono fuori luogo".

INCORPORAZIONE COMUNI

Supera l’esame del Consiglio con 23 voti favorevoli (contrari Zaffiri e Malaigia della Lega Nord) la proposta di legge, ad iniziativa della Giunta, per l’incorporazione del Comune di Acquacanina in quello di Fiastra. I due enti locali, dopo aver gestito in forma associata molteplici funzioni e servizi, hanno promosso il procedimento per arrivare all’incorporazione. Con successive deliberazioni è stato indetto il referendum che si è tenuto il 22 maggio 2016, fornendo un risultato positivo. Relatori in Aula, Francesco Giacinti, che ha illustrato la situazione del suo complesso e Jessica Marcozzi, che ha sollevato alcuni dubbi tecnici, soprattutto in ordine alla prevista istituzione del Municipio di Acquacanina. Questa ed altre incongruenze sono state evidenziate in diversi interventi delle opposizioni, per cui si è resa necessaria una sospensione della seduta e la predisposizione di un emendamento che ha reso possibile l’approvazione della proposta di legge a larga maggioranza. Interventi di Luca Marconi (Udc), Gianni Maggi (M5s), Piero Celani (Fi), Sandro Bisonni (Gruppo Misto), Sandro Zaffiri e dell’assessore Fabrizio Cesetti, che ha inteso ribadire la volontà espressa dalle popolazioni dei due Comuni direttamente interessati. Conclusioni del Presidente Luca Ceriscioli, che ha sottolineato l'importanza delle fusioni, garantendo comunque l'identità dei territori attraverso i Municipi.

PIANO REGIONALE COOPERAZIONE E SOLIDARIETA’

Il Consiglio approva (con 15 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astensioni) il Piano regionale per la cooperazione e la solidarietà internazionale 2016/2018, che si pone in linea con i principi e le linee guida definiti ai diversi livelli.
Diversi i settori d’intervento: dalla promozione e tutela dei diritti umani, al sostegno allo sviluppo locale e delle microimprese; dai servizi socio-sanitari al dialogo interculturale; dall'ambiente all'educazione alla cittadinanza globale; dal sostegno della parità di genere alla tutela dell'infanzia; dalla gestione dei processi migratori, al contenimento dell'immigrazione irregolare. Il Piano può contare su 146 mila euro per le annualità 2016 e 2017, che saranno utilizzati per promuovere interventi e iniziative di cooperazione in Africa subsahariana, nell'area Mediterranea e in Medio Oriente (Tunisia, Marocco, Egitto, Libano e Palestina), in America Latina e in alcuni Paesi dell'area balcanica (Albania, Bosnia Herzegovina, Serbia).
Il relatore di maggioranza e Presidente della Commissione sviluppo economico, Gino Traversini, ha illustrato l’intero Piano e tutte le possibilità di accesso ai fondi.
Critico il relatore di minoranza, Piergiorgio Fabbri, che ha parlato di un “documento asfittico e con modestissime risorse a disposizione”. Intervento del consigliere Luca Marconi (Udc).


RISOLUZIONE OSPEDALE RECANATI

Ottiene il via libera (14 favorevoli e 7 contrari) la risoluzione sottoscritta dai consiglieri Marconi (Udc), Rapa (Uniti per le Marche), Busilacchi (Pd) sull’ospedale Santa Lucia di Recanati. La Giunta viene impegnata, tra l’altro, a prevedere un’attività chirurgica specialistica e interventi multispecialistici ambulatoriali, nonchè di garantire che il nuovo Pat (Punto assistenza territoriale) assolva alle funzioni mediche ed infermieristiche necessarie nell’arco delle 24 ore.
Respinta, invece, la mozione del consigliere Elena Leonardi (Fdi), sempre sul Santa Lucia, attraverso la quale si chiedeva di potenziare l’operatività ed i servizi, almeno il punto di primo intervento, anche in considerazione del sovraccarico che si registra a Civitanova e della candidatura della città a capitale europea della Cultura 2018.

APPROVATE DIVERSE MOZIONI

Utilizzo farmaci equivalenti

“Mettere in atto iniziative idonee a promuovere e ad incrementare l’utilizzo di farmaci equivalenti, sia nella distribuzione convenzionata sia, soprattutto in quella diretta e nella distribuzione per conto”. E’ l’impegno che viene richiesto alla Giunta regionale in una mozione, approvata all’unanimità dall’Assemblea, di cui sono firmatari i consiglieri Pd, Enzo Giancarli e Federico Talè ed alla quale sotto stati apportati degli emendamenti formulati rispettivamente da Bisonni e Volpini e da Leonardi, Celani Marcozzi, Zaffiri, Malaigia e Zura Puntaroni.

Valorizzazione opera Maria Montessori

Via libera anche per la mozione di Giancarli e Busilacchi per la valorizzazione del pensiero e dell’opera di Maria Montessori, dando urgente applicazione alla legge regionale del 2012 ed istituendo il Polo regionale per la formazione ed il potenziamento della diffusione della metodologia didattica montessoriana.

Conrattazione decentrata aziendale e procedure concorsuali

Approvata all’unanmità la mozione del gruppo Lega Nord che chiede di assicurare idonee forme di coordinamento tra gli enti del Sistema sanitario regionale per la conclusione della contrattazione decentrata aziendale, volte a superare le disparità di trattamento esistenti. Viene proposto, inoltre, di porre in essere ogni idonea iniziativa che abbia come obiettivo, nel rispetto della normativa vigente, quello di avere procedure concorsuali unificate. Approvati anche due emendamenti presentati dal gruppo M5s e della stessa Lega Nord.

Situazione società Task

Ultima mozione ad ottenere il via libera quella del consigliere Micucci (Pd) sul futuro della Task srl. Società partecipata al 100% da enti pubblici, nata nel 1999 attraverso il finanziamento di una misura comunitaria nell’ambito del Fesr, progetta soluzioni tecnologiche e servizi per la pubblica amministrazione, il cittadino e l’impresa. Con la riorganizzazione delle Province marchigiane, non viene garantita la sopravvivenza della Task, che opera in quella di Macerata. Micucci fa riferimento diretto ad una delibera di Giunta sulla gestione informatica e chiede interventi per fornire un sostegno all’attività della società.
Parere negativo, invece, per la mozione della Pergolesi (M5s) sull’ iter di convalida a posteriori delle autorizzazioni per gli impianti a biogas.



ESAME DELLE INTERROGAZIONI

I lavori dell’Assemblea, come di consuetudine, sono stati avviati con l’esame delle interrogazioni. Due quelle sulla Suam (Stazione Unica Appaltante della Regione), presentate rispettivamente dai consiglieri Zaffiri, Zura Puntaroni, Malaigia (Lega Nord) e Busilacchi (PD).
Nella prima sono stati chiesti chiarimenti sull’attività della Stazione e relativamente ad un ipotetico progetto di una centrale unica per gli acquisti con Toscana ed Umbria. Nella seconda, Busilacchi, ha interrogato il Presidente della Giunta anche sull’opportunità di avviare una graduale programmazione, a partire dal 2017, degli appalti da affidare alla Suam. Risposta dell’assessore Fabrizio Cesetti, che ha fornito il quadro complessivo della situazione.
Dal gruppo del Movimento 5 Stelle (Maggi, Giorgini, Fabbri e Pergolesi) l’interrogazione sulla situazione venutasi a determinare l’estate scorsa a Palazzo delle Marche, a seguito di un distacco dell’energia elettrica, nonché della rottura dell’impianto di climatizzazione, con la conseguente, parziale inagibilità di alcuni uffici. Attraverso l'atto richiesti anche i certificati di conformità e le polizze di copertura.
Nuova risposta da parte dell’ assessore Cesetti: “Il Palazzo era di proprietà della società Irma, attualmente in liquidazione, e veniva gestito dal Consiglio attraverso una specifica convenzione. Rispetto ai fatti rappresentati nell’interrogazione, non avendo come Giunta alcuna responsabilità, per le risposte del caso ci siamo rivolti allo stesso liquidatore, che ci fornirà la documentazione richiesta entro il 25 ottobre Il nostro auspicio è di arrivare, quanto prima, ad una nuova forma di gestione”. Il capogruppo del M5s, Gianni Maggi, si è dichiarato insoddisfatto delle spiegazioni ottenute. Infine, il Piano per l'edilizia residenziale pubblica 2014 - 2016 in un'interrogazione del consigliere Mirco Carloni (Area Popolare). Risposta dell'assessore Anna Casini.

A.Is.
Comunicato n.379, Martedì 18 Ottobre 2016