IL CONSIGLIO CELEBRA IL “GIORNO DEL RICORDO”, MASTROVINCENZO: “NON DIMENTICARE E’ UN DOVERE”
In Aula le testimonianze di Franco Rismondo, Presidente per le Marche dell’Anvgd, e di Matteo Piccini, esule dell’isola di Lussino. In programma per giovedì alcuni incontri con la giornalista e scrittrice Rosanna Turcinovich Giuricin, originaria di Rovigno d’Istria, che presenterà anche il suo libro “Maddalena ha gli occhi viola”.

“Mai più silenzio!”. E’ il messaggio lanciato da Vera Vigevani in occasione della “Giornata della Memoria” ed è quello che rinnova con forza il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, aprendo la seduta consiliare chiamata a celebrare il “Giorno del Ricordo”, appuntamento dedicato alle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano – dalmata – istriano, di cui proprio quest’anno ricorre il settantesimo anniversario.
“Si è perso troppo tempo - sottolinea - dietro a ricostruzioni alterate dei fatti sulle foibe, che hanno negato la realtà, aggiungendo offesa all’orrore. La violenza nazional-comunista e quella nazi-fascista attingevano entrambe dal nazionalismo, dal fanatismo, dalla discriminazione e dall'esclusione, che conducono alla “pulizia” etnica, sia essa razziale, politica, religiosa, ed all’instaurarsi di una dittatura. La democrazia è innanzitutto rispetto delle minoranze, prima ancora che governo della maggioranza”.
Secondo Mastrovincenzo “ricordare è un dovere della politica. Presi dal contingente, non ci si sofferma più su quanto accaduto nel passato, credendo che dittature e guerre non condizionino il presente. E’ un errore perché la nostra quotidianità è costantemente minacciata da paure che creano divisioni e muri, soprusi, violazione di diritti umani. Ignoranza e assenza della memoria, incrinano la coesione sociale, minacciando unità nazionale e Unione europea”.
A rafforzare questi concetti, le testimonianze di Franco Rismondo, Presidente per le Marche dell’Anvgd (Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) e di Matteo Piccini, esule dell’isola di Lussino, che hanno ripercorso alcune tappe fondamentali della storia legata alle vittime delle foibe, auspicando una maggiore attenzione da parte delle scuole, anche attraverso la messa in essere di specifiche iniziative. In Aula gli studenti dell’Istituto tecnico “Volterra - Elia” e del Liceo artistico “Mannucci” di Ancona (quello di Fabriano ha realizzato lo sfondo proiettato durante la seduta consiliare). La presentazione dei loro interventi affidata alla Vicepresidente del Consiglio regionale, Marzia Malaigia, che ha sottolineato la necessità di rendere concreto un “serio lavoro di presidio della memoria”, perché “non c’è violenza maggiore di quella prodotta dall’oblio e dell’indifferenza”.
Maturare consapevolezza e coscienza, sono le conclusioni del Presidente della Giunta Luca Ceriscioli, “vuol dire ridare dignità a quelle vittime e rafforzare gli strumenti di cui abbiamo bisogno per affrontare il futuro”.
Altri appuntamenti dedicati al “Giorno del Ricordo” sono in programma per il 16 febbraio. Presso i licei “Galilei” del capoluogo regionale e “Campana” di Osimo, incontro degli studenti con la giornalista e scrittrice Rosanna Turcinovich Giuricin, originaria di Rovigno d’Istria. Nel pomeriggio, a Palazzo delle Marche, presentazione del suo libro "Maddalena ha gli occhi viola".

A.Is.
Comunicato n.34, Martedì 14 Febbraio 2017