LE PRIORITA’ DELL’EUROPA PER IL 2017
MASTROVINCENZO AL SENATO PARLA DELL’ECONOMIA CIRCOLARE COME IMPULSO ALL’OCCUPAZIONE, ALLA CRESCITA E AGLI INVESTIMENTI Il Presidente del Consiglio regionale, a Roma, presenta le proposte dell'Assemblea legislativa in tema di economia circolare


I Presidenti dei Consigli regionali hanno presentato oggi alla Commissione Politiche europee del Senato le otto iniziative che la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative italiane ha individuato come prioritarie nell’ambito del Programma di lavoro della Commissione Europea per il 2017.
Le Marche sono per il secondo anno la Regione coordinatrice del Piano di attuazione per l’Economia circolare, basato su azioni di riduzione dei rifiuti e di riutilizzo delle materie prime non avviate in discarica e che diventano la c.d. materie seconde, idonee ad essere nuovamente impiegate in un ciclo produttivo. La Commissione stima che l'attuazione delle politiche connesse con l'economia circolare produrrà almeno 190.000 posti di lavoro in Italia.
All'incontro è' intervenuto il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, che nel suo intervento ha evidenziato come: “l’Assemblea legislativa ritiene prioritario seguire gli sviluppi del dossier europeo, che può produrre significativi effetti sul tessuto economico e sociale, in quanto in grado di creare nuova occupazione e di concorrere in maniera sensibile alla contenimento dell'impatto ambientale. Per questo l'assemblea legislativa ha cominciato a seguire le proposte della Commissione europea e ha adottato una apposita Risoluzione approvata a febbraio del 2016 dall’Aula. E’ stata inoltre presentata una proposta di legge, attualmente all’esame della Commissione consiliare, riguardante la promozione di interventi di prevenzione nella produzione dei rifiuti, in primo luogo quelli alimentari al fine di sostenere l’economia solidale con l’obiettivo di promuovere strategie per migliorare la catena alimentare e diffondere un nuovo modello di sviluppo fondato sull’economia circolare. Attualmente è poi in via di elaborazione una proposta di legge regionale che riguarda, tra l’altro, il sostegno a nuove iniziative imprenditoriali basate sulla certificazione dell’impronta ambientale di processi, prodotti e servizi per ottimizzare le risorse impiegate, la promozione di sistemi di progettazione e industrializzazione e sul riutilizzo delle materie. ”
Le altre sette iniziative proposte dai Consigli regionali hanno riguardato: I giovani, il quadro finanziario post 2020, l’attuazione della strategia dell’Unione dell’energia per spostamenti e mobilità a basse emissioni, la forza dell’Unione fondata su una solida unione monetaria, il pilastro europeo per i diritti sociali, l’agenda europea sulla migrazione e l’approccio strategico all’applicazione del diritto europeo.
c.d.
Comunicato n.45, Giovedì 23 Febbraio 2017