LA SOLIDARIETA’ DELLA VALCAMONICA PER PIORACO Raccolti quarantamila euro da destinare a tre progetti di ricostruzione e utilità sociale
La consegna nel corso di un incontro pubblico alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo: “Ennesima dimostrazione di solidarietà dei comuni della Valcamonica, questa volta per la ricostruzione di un piccolo centro marchigiano, duramente colpito dal terremoto”


Undici comuni della Valcamonica, l’Unione degli antichi borghi della valle lombarda, compresa tra le province di Bergamo e Brescia, le associazioni, i ristoratori della valle, la Multiutility, le scuole. Sono questi i soggetti che hanno partecipato alla grande gara di solidarietà a favore del comune di Pioraco, raccogliendo in pochi mesi la cifra di quarantamila euro. La consegna dell’assegno è avvenuta questa mattina nella sede dell’amministrazione comunale del piccolo comune dell’alta valle del Potenza alla presenza del sindaco Luisella Tamagnini, di una rappresentanza dei comuni e delle associazioni della Valcamonica, tra i quali il sindaco di Malegno, Paolo Erba, e il presidente dell’Unione dei comuni della vallata e sindaco di Ossimo, Cristian Farisé. All’incontro era presente il presidente del Consiglio regionale delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, che ha favorito il concretizzarsi dell’iniziativa, mettendo in contatto i rappresentanti delle due comunità. “Ennesima dimostrazione di solidarietà dei comuni della Valcamonica – ha affermato Mastrovincenzo – da sempre impegnati in progetti legati al sociale, all’integrazione e all’assistenza”. “La cifra raccolta – ha aggiunto - servirà alla realizzazione di progetti di ricostruzione e di utilità sociale, in un comune del cratere di cui si parla poco, ma che ha avuto oltre il 40% degli edifici resi inagibili a causa del sisma”. Tre sono i progetti indicati dall’amministrazione comunale di Pioraco verso i quali indirizzare le risorse raccolte: la ricostruzione del ponte che collega due parti del paese, gli impianti sportivi e le aree gioco, l’acquisto di un mezzo comunale. Progetti ai quali si potrebbe poi aggiungere, in prospettiva, la realizzazione di un gemellaggio tra i comuni della Valcamonica e quelli dell’alta valle del Potenza, che presentano numerose affinità sotto il profilo del patrimonio paesaggistico, ambientale e naturalistico. La raccolta fondi è stata alimentata da tutta una serie di iniziative, quali un flash mob, una cena e la vendita di piccoli sassi decorati realizzati dai bambini delle scuole. (l.b.)

Comunicato n.70, Giovedì 16 Marzo 2017