EMERGENZA E RICOSTRUZIONE POST SISMA In terza Commissione un confronto a tutto campo sul tema terremoto
Presenti l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, i tecnici e responsabili dei servizi competenti, diversi consiglieri regionali anche non facenti parte della Commissione Ambiente

Un confronto a tutto campo sul terremoto, alla presenza dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, dei tecnici e dei responsabili dei servizi Protezione civile e ambiente, di numerosi consiglieri regionali anche non facenti parte della Commissione Governo del Territorio. E’ quanto avvenuto questa mattina in terza Commissione assembleare, dove è stata svolta una meticolosa rendicontazione, da parte degli intervenuti, di quanto è stato finora compiuto nelle diverse fasi dell’emergenza, di quella post sismica e della ricostruzione. E’ stata compiuta una ampia panoramica delle criticità che si sono dovute affrontare, molte delle quali superate ed altre ancora in corso, quali l’assistenza alle persone ospitate nelle strutture ricettive (oltre 4.100), la gestione, anche sotto il profilo della contribuzione economico-finanziaria, di quelle che hanno scelto la via della autonoma sistemazione (27mila), le richieste (2.500) e gli ordinativi (1.815) delle soluzioni abitative di emergenza destinate ad oltre 5000 abitanti. Poi, ancora, la delicata partita della gestione e smaltimento delle 43mila tonnellate di macerie attualmente in deposito temporaneo in tre centri regionali (Tolentino, Monteprandone, Arquata) con l’aggiunta di uno di “alleggerimento” ubicato a San Ginesio. Infine, ma non ultimi in ordine di importanza, le domande relative a strutture per agricoltori e allevatori, quali stalle e fienili, la ricostruzione degli edifici scolastici, il nodo infrastrutture, le vie per alleggerire la burocrazia in ambito ricostruzione. “L’obiettivo di oggi – ha rilevato il presidente della Commissione, Andrea Biancani – era quello di ascoltare, prendere atto, porre domande, formulare proposte, proporre possibili soluzioni, e proseguire nell’utile confronto tra Giunta e Consiglio sul tema terremoto. La Commissione rappresenta un luogo di incontro ideale e un’occasione per tutti i consiglieri, special modo quelli delle zone terremotate, di acquisire informazioni e prendere consapevolezza, anche tecnica, di quanto è stato fatto e di ciò e come resta ancora da fare”. Per il vicepresidente della Commissione, Sandro Bisonni, si è trattato di un incontro interessante. “Abbiamo ben compreso che qualcosa è stato fatto, ma ancora molto resta da fare – ha affermato Bisonni – tra le criticità, il fatto che alcuni comuni sono indietro con i sopralluoghi e che la ricostruzione leggera sconta ritardo e stenta a partire”. (l.b.)
Comunicato n.144, Mercoledì 24 Maggio 2017