NOTTENERA: DAL TRAMONTO ALL'ALBA SPAZIO ALLA CREATIVITA' Oltre 30 eventi a luce spenta per l'undicesima edizione del festival di Serra de' Conti patrocinato dal Consiglio regionale
Il presidente Mastrovincenzo ha incontrato questa mattina gli organizzatori e l'artista Leonardo Cemak, autore di un murale su legno dedicato al tema “Comunità”. Sabato 19 agosto dalle 19.30 alle 4.00 spettacoli, concerti, installazioni, laboratori.

“Comunità” è il tema dell'undicesima edizione di Nottenera, il festival di Serra de' Conti dedicato ai linguaggi creativi contemporanei, realizzato con il patrocinio del Consiglio regionale. Questa mattina a Palazzo delle Marche il presidente Antonio Mastrovincenzo ha incontrato gli organizzatori della manifestazione, il sindaco Arduino Tassi e la direttrice artistica Sabrina Maggiori. "Il Consiglio regionale conferma anche quest'anno il suo patrocinio a Nottenera – sottolinea il presidente -, un festival che è cresciuto negli anni, diventando una vetrina prestigiosa per le nuove tendenze nazionali dell'arte e della creatività". "E' una manifestazione originale – prosegue – con un programma molto articolato, che spazia dal teatro alla scienza e che riserva uno spazio speciale per anche per i bambini, grazie al progetto Nottenera Junior, di cui sono protagoniste le scuole di Serra de' Conti". Apprezzata anche la scelta del tema, "un messaggio inclusivo, un modo per riconoscere all'arte la capacità di creare legami e relazioni". Sabato 19 agosto alle 19.30 si spegneranno le luci del centro storico e il buio diventerà un elemento di incontro e di scoperta. Fino alle 4 del mattino si susseguiranno oltre 30 appuntamenti con l'arte, il teatro, il cinema, la musica, la poesia, la scienza. Più di 20 - tra piazze, strade, giardini e chiese – gli spazi che ospiteranno installazioni artistiche, mostre, performance teatrali, concerti, proiezioni. In molti casi saranno debutti, prime nazionali e regionali. Previsti anche eventi per i più piccoli, con giochi e laboratori. “Una sfida” per il sindaco Tassi che riconosce alla manifestazione la capacità “di rinnovarsi e di resistere, scommettendo sul talento di molti giovani”. Per Sabrina Maggiori “Nottenera è un incontro di stili, un laboratorio artistico e sociale che raccoglie un anno di lavoro”. L'apertura ufficiale sarà il disvelamento del “Trasporto della Nottenera”. Un dipinto murale su legno di grandi dimensioni (4,60 mt x 3,10), del peso di circa 250 chili, realizzata da Leonardo Cemak, intervenuto all'incontro, che ha chiamato la sua opera “un'archipittura su legno, che celebra la comunità, ma anche il mistero della notte, perché è al buio che si vedono le cose”. Il festival, inserito nel progetto del Distretto Culturale Evoluto della Regione Marche “La Valle della creatività”, nelle scorse edizioni ha registrato oltre 5 mila presenze.
(l.v.)
Comunicato n.231, Mercoledì 9 Agosto 2017