UTELA SEDI REGIONALI RAI: MOZIONE UNANIME Primo firmatario dell'atto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo: “Ruolo strutture radiotelevisive decentrate fondamentale per l' intera comunità”

Tutelare e salvaguardare le sedi regionali Rai. E' l'obiettivo della mozione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale nel corso della seduta di oggi. L'atto nasce da un ordine del giorno votato lo scorso giugno dall’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome per evitare il ridimensionamento delle sedi Rai regionali e a favore del rinnovo della convenzione Stato-Rai.
“La Rai svolge un ruolo fondamentale per l'intera comunità regionale - sottolinea il presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo, primo firmatario della mozione – e le strutture radiotelevisive nelle loro articolazioni territoriali rappresentano un'importante garanzia di qualità del servizio, di tutela del pluralismo e del multiculturalismo, di valorizzazione dell'articolazione istituzionale regionale nel nostro Paese”.
Secondo Mastrovincenzo “il ridimensionamento delle sedi regionali Rai comporterebbe una forte limitazione degli spazi riservati alle realtà e alle identità locali e alla valorizzazione del patrimonio culturale, linguistico e produttivo delle singole regioni. Inoltre verrebbe meno il pluralismo culturale e territoriale costituzionalmente indicato quale dovere del servizio pubblico, garantito dalle redazioni regionali”.
Nel dettaglio, la mozione impegna la Giunta regionale ad “attivarsi presso il Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro competente, oltre che presso le strutture istituzionali proprie della Rai, per tutelare e salvaguardare l'articolazione regionale del servizio radiotelevisivo pubblico Rai affinché il nuovo testo della convenzione Stato – Rai venga rivisto e modificato nel senso di una maggiore valorizzazione del ruolo e delle funzioni attribuite alle sedi regionali come espressione di una reale autonomia al servizio dei territori locali”.
Nell'atto, inoltre, si chiede di riattivare e riconvocare il tavolo Rai-Regione “come utile luogo di approfondimento e discussione delle questioni sopra richiamate”.


c.c.
Comunicato n.256, Martedì 19 Settembre 2017