L' ARTE, LA STORIA E L'ARCHEOLOGIA DI SALTARA Il vicepresidente Minardi presenta sabato18 novembre il volume dei Quaderni del Consiglio curato da Irene Cecchi e dedicato al patrimonio storico-artistico del piccolo borgo della Val Metauro

Dalla restaurata Fontana del Drago ai mosaici romani, dall'affresco con Giudizio Universale all'altare longobardo, fino alle tele barocche. Il volume fresco di stampa dei Quaderni del Consiglio curato da Irene Cecchi “Arte, storia e archeologia per il territorio di Saltara. Studi, ricerche e contributi dall'età romana a oggi” è una passeggiata di duemila anni tra le ricchezze storico-artistiche del piccolo borgo nel comune di Colli al Metauro (PU). Contiene dieci saggi di studiosi ed esperti di archeologia, storia dell'arte, storia del costume e araldica, e rappresenta “una scintilla”, così definisce l'opera la curatrice, per accendere l'interesse su un'eredità culturale da approfondire e valorizzare. Sabato 18 novembre il libro sarà presentato a Saltara nell'ex chiesa del Gonfalone alle ore 15.15, con una conferenza alla quale prenderà parte il vicepresidente Renato Claudio Minardi. “Una pubblicazione, frutto di collaborazioni accademiche importanti, in particolare con l'Università di Urbino, che indaga la Valle del Metauro, valorizzandone le risorse storiche, artistiche e paesaggistiche – sostiene Minardi – . Sin dall'antichità la Via Flaminia è stata il cardine di passaggio tra Roma e il mare Adriatico, crocevia di traffici commerciali che hanno consentito l'insediarsi di nuclei abitativi importanti. Come rappresentante delle istituzioni, non posso che rallegrarmi ogniqualvolta si aggiunge un pezzo in più a tutto questo grande puzzle di conoscenza”. Alla presentazione prenderanno parte, oltre alla curatrice e presidente della Pro Loco Saltara Irene Cecchi, gli autori dei saggi contenuti nel volume, il sindaco di Colli al Metauro Stefano Aguzzi, l'archeologa Maria Gloria Cerquetti, Soprintendenza Archeologica delle Marche, e i presidenti dell'Unpli Mario Borroni e Damiano Bartocetti.
(l.v.)


Comunicato n.320, Giovedì 16 Novembre 2017