L’AMMINISTRATORE UNICO DI AERDORICA, FEDERICA MASSEI, IN COMMISSIONE DI INCHIESTA
Nuova audizione a distanza di alcuni mesi dal primo incontro. Il presidente della Commissione Sandro Zaffiri: “quali garanzie del mantenimento del servizio sullo scalo?”

E’ tornata ad essere ascoltata in Commissione d’inchiesta Aerdorica l’amministratore unico della Società, Federica Massei. La nuova audizione – come detto dal presidente della Commissione, Sandro Zaffiri (Lega nord) – si è resa necessaria alla luce dell’attività svolta dall’AU negli ultimi mesi. “Mesi – ha ribadito Zaffiri – in cui sono emersi nuovi problemi legati alla gestione del personale e si sono accavallate notizie rispetto alla perdita di passeggeri e di collegamenti aerei”. “Una spirale che rischia di risucchiare definitivamente le ultime speranze di sopravvivenza dell’aeroporto delle Marche”. Massei ha ripercorso le attività svolte in questa fase difficile dell’aeroporto delle Marche confermando un impegno “su doppio binario”: l’aumento dei passeggeri e la trasformazione di alcuni contratti commerciali “capestro” in altri contratti a condizione economica accettabile e capaci di produrre profitto. L’amministratore unico di Aerdorica ha illustrato la trattativa - che ha definito “importante” - con Easyjet e, parallelamente, quella con Volotea, per la creazione di nuove rotte o sostituzione di collegamenti esistenti, “strategie di lavoro – ha detto – per recuperare il pregresso, ma senza tagliare i rapporti con il vecchio vettore”. In una situazione di gestione pre-fallimentare risultano buoni i dati relativi ai ricavi (più 3% annuo) e in forte crescita quelli relativi al settore cargo, con prospettive di ulteriore espansione. Gli altri argomenti trattati durante l’audizione, quello relativo al personale (“Il costo del lavoro, rapporti e organizzazione del personale è stato forse il fattore più difficile da gestire”) e della chiusura notturna (“in realtà si tratta di una chiusura che va dalla mezzanotte alle 6, limitatamente alla parte commerciale”). In definitiva, “una gestione che consegna una nuova immagine della Società assolutamente dignitosa – ha affermato Massei - nella certezza di aver svolto un percorso onesto, trasparente e pulito”. Scettico sulla reali prospettive della società il presidente della Commissione, Sandro Zaffiri: “Quali sono le reali garanzie del mantenimento del servizio aeroportuale presso lo scalo a fronte di un forte impegno economico a carico dell’intera comunità marchigiana?”. “Milioni di investimenti sul cargo, ma quale ritorno in termini economici?”. Poi, sul fronte collegamenti: “Ai marchigiani saranno effettivamente garantite rotte verso località di interesse commerciale e turistico?”. E, infine: “E’ possibile immaginare una società che persegua l’interesse del territorio e dei marchigiani e non esclusivamente quello del profitto?” Per il vicepresidente della Commissione, Enzo Giancarli importante l’incontro odierno con l’AU Massei. “Ho avuto conferma che in Aerdorica si è passati dalla fase dell’opacità a quella della trasparenza”. “Resta fondamentale il rilancio dello scalo – ha aggiunto Giancarli - che passa evidentemente attraverso gli atti fondamentali già approvati da Giunta e Consiglio e dall’esito del bando di gara”. “Un rilancio e una prospettiva di sviluppo – ha concluso il vicepresidente – inseriti in una visione strategica dell’aeroporto e di ampia intermodalità”. (l.b.)
Comunicato n.355, Lunedì 11 Dicembre 2017