CALAMITA’ NATURALI E CAMBIAMENTI CLIMATICI, MASTROVINCENZO: “INVESTIRE IN PREVENZIONE”
Il Presidente ha partecipato al convegno organizzato a L’Aquila in concomitanza con la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali. Approvato un ordine del giorno in cui si chiede al Governo italiano ed alle istituzioni europee di investire sulla ricerca e di orientare parte dei Fondi strutturali verso questo settore

“Investire in prevenzione, consentire di evitare vittime e successivi disagi socio – economici che appartengono inevitabilmente agli anni delle ricostruzioni”.
Lo evidenzia il Presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo, presente al convegno su “Calamità naturali e cambiamenti climatici”, organizzato a L’Aquila. L’iniziativa è stata anche l’occasione per presentare il lavoro svolto dal gruppo costituito nell’ambito della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali europee (Carle), da sempre particolarmente attiva su queste tematiche.
“Ritengo fondamentale un Piano di prevenzione del rischio sismico per l'intero Paese – aggiunge Mastrovincenzo - che contenga misure per mettere in sicurezza il territorio ed il patrimonio immobiliare. E' necessario completare la microzonazione sismica, realizzata solo in alcune aree, in tutto il territorio nazionale ed è quanto mai opportuno istituire il “Fascicolo del fabbricato” della certificazione sismica obbligatoria, che permetta di conoscere la reale affidabilità degli edifici. Inoltre occorre prevedere stabilmente detrazioni di imposte per chi realizza interventi di miglioramento e adeguamento sismico.“
Prima del convegno, Mastrovincenzo ha partecipato alla Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, ospitata sempre a L’Aquila. “Nel corso dell’incontro – fa presente – è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno in cui si chiede al Governo italiano ed alle istituzioni europee di investire sulla ricerca in materia di calamità naturali, stanziare maggiori risorse per la prevenzione, orientare parte dei Fondi strutturali e di investimento verso questo settore, introdurre aiuti alle imprese per interventi di prevenzione dei danni causati dalle stesse calamità”.

A.Is.
Comunicato n.155, Venerdì 22 Giugno 2018