LE PAROLE GIUSTE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE Seminario organizzato dalla Commissione regionale Pari Opportunità sul linguaggio corretto da utilizzare quando si affronta questo tema
Appuntamento nella sala consiliare della Provincia di Fermo il 21 giugno.

Il corretto linguaggio che si deve utilizzare quando si trattano casi di violenza di genere e femminicidio al centro dell'attenzione del seminario, organizzato dalla Commissione regionale Pari Opportunità, in programma il 21 giugno nella sala consiliare della Provincia di Fermo.
“L'uso di termini impropri può costituire una forma ulteriore di violenza – evidenzia la Presidente Cpo, Meri Marziali – nei confronti delle vittime. Per questo è importante trovare un nuovo approccio nel linguaggio sia parlato che scritto”. E ancora: “Dobbiamo abbattere gli stereotipi culturali diffusi nella nostra società e trovare il modo più appropriato per affrontare questo tema, che è sempre di più drammaticamente al centro delle cronache”.
Il seminario fa parte della programmazione di quest’anno della Commissione PO e rientra tra le attività formative della rete territoriale antiviolenza di Fermo costituitasi a fine 2017.
L'iniziativa si avvalerà del contributo della giornalista Luisa Betti Dakli, della psicologa e criminologa Margherita Carlini, il coordinatore Ambito sociale XIX Alessandro Ranieri e dell'assistente sociale Pina Ferraro Fazio.
Introduce e coordina la presidente della Cpo della Provincia di Fermo, Antonella Orazietti. Parteciperanno all'evento l'assessore regionale al Bilancio, Fabrizio Cesetti, il Prefetto di Fermo, Vincenza Filippi, il sindaco Paolo Calcinaro, la presidente della Provincia, Moira Canigola, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Antonio Marinucci, il questore, Luciano Soricelli, la consigliera provinciale di Parità Alessandra Cognini, la delegata di Pari Opportunità per l'Ordine dei giornalisti delle Marche, Paola Cimarell e, la vicepresidente dell'Ordine degli assistenti sociali delle Marche, Marika Di Prodi. Il seminario è aperto a tutti e destinato in particolare a giornalisti e assistenti sociali. L'evento è accreditato presso l'Ordine dei giornalisti delle Marche e in corso di accreditamento presso quello degli assistenti sociali.

C.C.
Comunicato n.134, Lunedì 10 Giugno 2019