MUSEO DEL MANIFESTO DI CIVITANOVA, LA PRIMA COMMISSIONE APPROVA ALL'UNANIMITA' LA LEGGE PER SOSTENERLO Riconosciuto il valore del manifesto come patrimonio culturale rappresentativo dell'ingegno e della storia del territorio marchigiano, la Regione stanzia 50mila euro per gli interventi e le attività del Museo Archivio

I manifesti e la carta stampata riconosciuti patrimonio culturale rappresentativo dell'ingegno e della storia del territorio marchigiano. E' uno degli obiettivi della proposta di legge “Valorizzazione delle arti visive e figurative e dell'attività del Museo Archivio del Manifesto”, approvata oggi all'unanimità dalla Prima commissione affari istituzionali e cultura, presieduta da Francesco Giacinti (Pd). La pdl, a iniziativa del consigliere Francesco Micucci (Pd), accredita l'attività di valorizzazione e di conservazione svolta da Civitanova Marche per questa forma di arte visiva e figurativa, attribuendo al comune, sede dal 1998 del festival “Cartacanta”, la qualifica di “Città del Manifesto”. Per il 2019 è previsto un finanziamento regionale di 50mila euro, destinato alle attività di ricerca e di archiviazione, agli eventi, alle attività formative e agli interventi migliorativi del Museo comunale. «Esprimo soddisfazione per il voto unanime – ha detto Micucci, relatore di maggioranza – perché dimostra l'apprezzamento della Commissione per l'oggetto della proposta e per la modalità operativa seria nel formularla. E' una legge che prende spunto dal ventennale di Cartacanta, un festival patrocinato e sostenuto fin dall'inizio dalla Regione, ma che sviluppa i suoi obiettivi su scala regionale. Il Museo di Civitanova potrà fare da capofila per coordinare le iniziative e i progetti con altre realtà che si occupano di grafica, molte delle quali già collaborano con il Festival. E' molto importante nella legge – conclude - lo spazio dedicato alle scuole e ai giovani. Questa è una garanzia per il futuro, perché l'arte grafica, come tutte le arti, è in continuo movimento e coinvolgere gli studenti è un investimento nella crescita e nelle nuove sperimentazioni». Voto favorevole anche per il relatore di maggioranza, il vicepresidente Gianni Maggi (M5s). «Dopo aver ascoltato il territorio – ha detto Maggi - , ho avuto la conferma che si tratta di un progetto importante che va sostenuto e valorizzato».
(l.v.)
Comunicato n.135, Lunedì 10 Giugno 2019