DAGLI EX CONSIGLIERI IL RICHIAMO AL PRIMATO DELLA POLITICA
A Cagli l'assemblea annuale della associazione. Solazzi: "La politica è necessaria per guardare al futuro".

 immagine primo piano Un forte richiamo ai principi della Costituzione, ai valori dell’Europa, al primato della politica, è venuto sabato 20 settembre dall’assemblea annuale della associazione degli ex consiglieri regionali riunita a Cagli nella Sala degli stemmi del Palazzo comunale. Il saluto della Amministrazione comunale cagliese è stato portato dal sindaco Alessandro Alberti che ha sottolineato il ruolo e l’importanza della attività degli ex consiglieri e ha richiamato l’attenzione degli amministratori regionali verso le zone dell’entroterra marchigiano. Luigi Micci, presidente della associazione, ha presentato alcune iniziative importati in fase di realizzazione. Come è consuetudine anche quest’anno l’associazione ha istituito tre premi di laurea dell’importo di 750 euro ciascuno. Due, destinati a studenti dell’università di Urbino, hanno per tema “Gli effetti della crisi del settore del mobile nelle Marche” e sono dedicati alla memoria dell’ex consigliere Mario Fabbri, scomparso lo scorso anno. Il terzo premio andrà ad uno studente dell’università di Camerino e avrà per tema “Le strutture penitenziarie e la condizione dei detenuti nelle Marche dopo la sentenza Torreggiani della Corte Europea dei diritti dell’uomo”. L’associazione sta inoltre lavorando, in collaborazione con l’Istituto Gramsci Marche ad una pubblicazione dedicata alla storia dei primi quaranta anni di vita della Regione, dal 1970 al 2010. Un volume, che dovrebbe vedere la luce nel 2015 per la cui realizzazione è stato costituito un comitato di lavoro già impegnato nella ricerca delle fonti e dei documenti. Sarà una raccolta di schede illustrative, foto e testimonianze sui progetti più impegnativi che la Regione ha portato avanti per lo sviluppo economico, sociale e culturale della collettività marchigiana.
La parte centrale della relazione di Micci è stata dedicata alla riflessione sul momento politico attuale. Riferendosi alla novità del governo Renzi il presidente della associazione si è chiesto “se siamo di fronte ai primi passi di una visione politica lungimirante, capace di operare una sintesi innovativa delle molte e contraddittorie spinte che agitano la nostra società? O piuttosto un ennesimo tentativo di sedurci con l’insidioso fascino della semplificazione? O le due cose insieme?” e, ancora, “possono convivere uno stile comunicativo che relativizza le mediazioni e punta sulla figura del leader che parla direttamente al popolo; e un metodo autenticamente democratico, che valorizza l’apporto di tutti e il confronto fra le diverse posizioni?”
Micci ha riconosciuto che “quella di Renzi è quanto meno una provocazione politica sana e salutare, sia per chi ne è entusiasta, sia per chi ne è dubbioso: entrambi hanno il dovere di chiedersi perché, e, di riuscire a spiegarlo”.
Forte il richiamo di Micci ai valori dell’europeismo, della giustizia sociale ed economica e ai principi della legalità. Temi che sono poi stati ripresi, nelle conclusioni dal Presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi che vede nella associazione degli ex consiglieri un centro di tensione ideale, di voglia di fare politica e di difesa della parte migliore della nostra storia recente. In contrasto con la ventata di antipolitica che punta a calpestare i partiti producendo un danno ideale di grande portata. Per uscire dalla crisi attuale - ha aggiunto Solazzi - non serve la delegittimazione della politica ma la consapevolezza che non si può fare a meno della politica. E di fronte alla velocità del cambiamento - ha concluso - occorre una capacità rivoluzionaria che guardi al domani partendo proprio dalla politica.
Un saluto al convegno è stato portato dall’assessore provinciale di Pesaro Domenico Papi che ha ricordato il ruolo propedeutico che l’esperienza degli ex consiglieri può svolgere. La senatrice Camilla Fabbri, figlia dell’ex consigliere Umberto, ha ricordato quanto il padre fosse impegnato nella promozione della associazione che considerava una parte importante della sua vita e della sua memoria politica.(mt)
Lunedì 22 Settembre 2014