TAGLIO DEL NASTRO PER LA QUARTA EDIZIONE DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE SULL'EUROPA
Il Presidente del Consiglio Vittoriano Solazzi apre i lavori al centro congressi "San Martino" di Fermo. Prima giornata dedicata ai nuovi Fondi strutturali per le Marche 2014/2020. Workshop su Por-Fesr, Por-Fes e Psr.

 immagine primo piano Entrare nel cuore dell’Europa, scoprirne i meccanismi, cogliere le opportunità, lavorare per lo sviluppo e la coesione. Sono le parole d’ordine lanciate dal Presidente del Consiglio regionale, Vittoriano Solazzi, tagliando il nastro delle Scuola di Alta formazione sull’Europa, che per la sua quarta edizione si avvale di un 2014 ricco di novità con l’avvio dei nuovi Fondi strutturali, il compimento dell’iter per l’istituzione della Macroregione Adriatico-Ionica, il semestre della Presidenza italiana del Consiglio europeo. Un confronto a tutto campo per gli ottanta giovani amministratori marchigiani che hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Ufficio di Presidenza dello stesso Consiglio regionale, con la collaborazione dell’Anci, ed ospitata presso il centro congressi San Martino a Fermo. “La nuova programmazione – ha sottolineato Solazzi – determina le direttrici ed i caratteri dello sviluppo della nostra regione, del nostro Pese e dell’intera Europa per gli anni futuri. L’Eusair, strategia europea per la Regione Adriatico-Ionica, colloca le Marche in un contesto geopolitico nuovo e colmo di opportunità economiche, occupazionali, culturali. La presidenza italiana del Consiglio dell’Unione è la grande occasione per favorire le istanze del nostro Paese nell’agenda politica dell’Europa”. E rivolgendosi agli amministratori presenti: “Questa scuola, giunta alla sua quarta edizione, intende fornire un contributo sul fronte della conoscenza: molto spesso l’Europa viene vista come un’entità lontana, non si ha l’effettiva percezione di quanto possa offrire. Eppure, rappresenta il fisico minimo per affrontare, nel migliore dei modi, la sfida globale. Non ci sono altre strade”. Apertura della prima giornata con il saluto del sindaco di Fermo, Nella Brambatti, e del presidente regionale dell’Anci, Maurizio Mangialardi e avvio dei lavori focalizzando l’attenzione sulla programmazione dei Fondi strutturali europei destinati alle Marche dal 2014 al 2020. Proprio facendo riferimento a queste risorse, il Presidente Solazzi ha evidenziato che “saranno l’unica possibilità concreta fornita agli enti locali per affrontare il futuro, considerata l’emergenza economica che sovrasta ormai l’Italia e molti altri Paesi. Diventa determinante, allora, entrare nei meccanismi, apprendere, proporre e non fermarsi al primo ostacolo.” Il quadro complessivo della situazione è stato delineato da Barbara Sardella, segretaria delle Commissioni regionali attività produttive e politiche comunitarie, che si è soffermata sulle caratteristiche salienti del Programma operativo regionale frutto di un lungo e dettagliato percorso di studio e di confronto, approvato dall’Assemblea legislativa lo scorso mese di luglio. Presenti all’incontro anche il Vicepresidente del Consiglio, Rosalba Ortenzi, ed il Consigliere segretario, Franca Romagnoli. Per i giovani amministratori marchigiani un’ulteriore full immersion con il workshop su Por Fesr (Programma operativo regionale – Fondo europeo di sviluppo), Por Fes (Programma operativo regionale – Fondo sociale europeo), Psr (Programmazione di sviluppo rurale), di cui saranno illustrati obiettivi, procedure e priorità di finanziamento. La seconda giornata della Scuola di Alta formazione, prevista per domani, sarà interamente dedicata alle Marche nella Macroregione Adriatico-Ionica.


A.Is.
Giovedì 16 Ottobre 2014