CONSIGLIO IN DIRETTA/3
L'ipotesi di accorpamento dell'Autorità portuale di Ancona al centro della sessione ispettiva. L'assessore Casini ha chiarito che "non esistono atti a carattere normativo nei quali si rappresenta questa volontà governativa"

 immagine primo piano Nel corso della sessione ispettiva l'assessore Anna Casini (lavori pubblici) ha risposto a due interrogazioni a firma del consigliere Mirco Carloni (Area popolare – Marche 2020), relative alla "Messa in sicurezza del Porto di Fano" e a "Contributi di bonifica del Consorzio unico regionale". Sul tema "lavori di completamento dell'ampliamento del 4° stralcio discarica di Maiolati Spontini", a firma della consigliera Romina Pergolesi (M5s), è intervenuto l'assessore Angelo Sciapichetti (ambiente). Lo spazio dedicato agli atti ispettivi si è chiuso con due interrogazioni abbinate, una del consigliere Bisonni M5s e una dei consiglieri Busilacchi e Urbinati PD, sul progetto di accorpamento dell'Autorità portuale di Ancona. Sulla questione è intervenuta l'assessore Casini (porti-aeroporti), che ha descritto gli obiettivi del Piano strategico nazionale della portualità e della logistica (PSNPL), presentato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e approvato in via preliminare dal Governo. Il Piano propone l'accorpamento delle 24 attuali Autorità portuali, con il passaggio a non più di 14 Autorità di sistemi portuali, corrispondenti ai porti core, intesi come più "strategici". L'assessore ha confermato l'impegno del Presidente Ceriscioli e della Giunta regionale nel difendere l'autonomia dello scalo dorico e ha ricordato le azioni fino ad ora intraprese per scongiurare un accorpamento, tra queste il recente incontro con il Ministro Del Rio. "Ancora non esistono atti a carattere normativo nei quali si rappresenta questa volontà governativa – ha concluso l'assessore - La Giunta si impegna comunque a mantenere viva la propria attenzione". Nella replica il consigliere Bisonni ha manifestato "perplessità nelle tempistiche" adottate dall'esecutivo regionale e ha chiesto informazioni sulla documentazione formale presentata nel corso degli incontri istituzionali. Il consigliere Busilacchi ha ringraziato la Giunta regionale "per aver chiarito che non ci sono atti formali che confermano l'ipotesi di accorpamento". Sulla questione è proseguito in Aula il dibattito, hanno chiesto la parola numerosi consiglieri regionali.
(l.v.)
Martedì 21 Luglio 2015