CONSIGLIO IN DIRETTA/1
IL CONSIGLIO REGIONALE CELEBRA IL “GIORNO DEL RICORDO”. In memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia dopo il secondo conflitto mondiale. Seduta aperta con la partecipazione degli studenti dell'Istituto “Corridoni-Campana” di Osimo. Nel pomeriggio, prosecuzione dei lavori con la seduta ordinaria.

 immagine primo piano Conservare e mantenere viva la memoria della tragedia di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia nel secondo dopoguerra. Questo lo spirito del “Giorno del ricordo”, solennitŕ civile nazionale istituita con legge dello Stato nel 2004. Ad essa il Consiglio regionale delle Marche dedica oggi una seduta assembleare aperta, organizzata in collaborazione con l'ANVDG (Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia) e con la partecipazione degli studenti di alcune classi dell'Istituto d'Istruzione Superiore “Corridoni-Campana” di Osimo che hanno lavorato sul tema delle foibe e dell'esodo istriano-giuliano-dalmata. Introdurrŕ i lavori il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, a cui seguirŕ l'intervento del vicepresidente dell'Associazione degli esuli giuliano-istriani-dalmati, professor Giuliano Piccini. Successivamente, la relazione di Carla Marcellini dell'Istituto di Storia Marche dal titolo “Storia e memoria del confine orientale italiano”. Quindi gli interventi dei rappresentanti dei gruppi consiliari e in chiusura l'intervento del presidente della Giunta regionale, Luca Ceriscioli. (s.g.)
Mercoledì 10 Febbraio 2016