CONSIGLIO IN DIRETTA/5
DIRETTIVA BOLKENSTEIN E SOSTEGNO ALLE ATTIVITA' BALNEARI MARCHIGIANE. Due distinte mozioni, una del consigliere Carloni e una dei consiglieri Rapa e Urbinati, poi sfociate in una risoluzione, per tutelare l'imprenditoria locale legata alle concessioni demaniali marittime.

 immagine primo piano Due distinte mozioni, una presentata dal consigliere Mirco Carloni (Marche 2020-Ap) e una dai consiglieri Boris Rapa (Uniti per le Marche) e Fabio Urbinati (Pd), allo scopo difendere le concessioni demaniali marittime e con esse l'attività degli imprenditori balneari marchigiani dalla minaccia rappresentata dalla Direttiva Bolkenstein che annulla il rinnovo automatico delle concessioni, al momento prorogate fino al 31 dicembre 2020. Ma un recente parere dell'Avvocatura generale presso la Corte di Giustizia europea rimetterebbe in crisi la proroga.
“Continuare l'opera di pressione già in atto da parte della Regione Marche, presso la Conferenza Stato-Regioni, per far prendere al Governo Italiano tutte le azioni possibili per tutelare il settore balneare marchigiano”, è quanto chiedono i consiglieri Rapa e Urbinati. Il consigliere Carloni sollecita da parte sua l'impegno della Giunta a farsi promotrice nella stessa sede della costituzione di un fronte unico delle Regioni italiane, per opporsi all’applicazione del citato parere dell’Avvocatura generale dell’UE, e a chiedere al Governo nazionale di intervenire in sede europea per sviluppare un’iniziativa diplomatica internazionale che permetta la disapplicazione della stessa direttiva Bolkestein anche oltre il 2020. Infine, in caso di verificata impossibilità di una disapplicazione totale, intervenire sul Governo italiano per legiferare immediatamente sulla materia, con una normativa che consenta un doppio binario tra le concessioni esistenti, con un periodo transitorio di tutela di almeno 40 anni, e quelle di nuova assegnazione, da fare con gara pubblica. Per Celani (FI), "preoccupa il lassismo degli ultimi Governi nazionali sulla materia. Va trovata una soluzione e presto". Elena Leonardi (FdI) ha chiesto che il presidente della Giunta regionale coinvolga gli altri presidenti di Regione per trovare una soluzione condivisa. Interventi rapidi chiesti anche da Zaffiri (Lega Nord) e Giorgini (M5S). Luca Marconi (Udc-Popolari Marche) ha detto che serve un approccio onesto sull'argomento che trascenda le "lobby". L'assessore al Turismo, Moreno Pieroni, ha affermato che "l'attenzione sulla Bolkenstein è stata sempre tenuta alta dalla Regione. Dobbiamo tuttavia essere pronti a qualsiasi risvolto assuma la vicenda, mettendo in atto tutte le azioni di tutela per il settore". Le due mozioni sono poi state sintetizzate in una risoluzione che è stata approvata con 23 voti a favore e uno contrario. (s.g.)
Martedì 12 Aprile 2016