CONSIGLIO IN DIRETTA / 5
DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO. Via libera al Piano degli interventi per l’anno accademico 2016/2017. Obiettivi previsti, quelli di assicurare la rimozione degli ostacoli, di ordine economico e sociale, rispetto alla eguale possibilità di accesso dei cittadini agli studi universitari. Innalzamento dei limiti reddituali per ampliare la platea dei destinatari degli interventi.

 immagine primo piano ore 12,45

L’Assemblea legislativa delle Marche ha dato via libera alla proposta di atto amministrativo che contiene il Piano degli interventi per il diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2016/2017. Nella relazione introduttiva il consigliere Francesco Giacinti (Pd) ha parlato di “opportuno innalzamento dei limiti patrimoniali (indice ISPE a 38mila euro) e reddituali (indice ISEE a 21mila euro) per ampliare la platea dei destinatari degli interventi” . Il consigliere Gianni Maggi (M5S), relatore di minoranza, si è detto soddisfatto per l’innalzamento dei parametri. “Quello che si sarebbe potuto evitare – ha affermato Maggi – è l’aumento della tariffa per la mensa”. Generale preoccupazione è stata manifestata dall’esponente del M5S per il perdurante stato di commissariamento degli Ersu. Il Piano prevede, oltre alla promozione di una uguaglianza sostanziale nella possibilità di accesso agli studi universitari, di garantire uniformità di trattamento rispetto all’assegnazione delle borse di studio, di realizzare una integrazione tra sistemi e procedure per la concessione di benefici erogati dagli ERSU, di proseguire una graduale riqualificazione della spesa, attraverso una più efficiente gestione dei servizi destinati agli studenti. Nell’intervento prima del voto, l’assessore Loretta Bravi, ha parlato di “Piano tecnico, che ha un riflesso nazionale, pienamente condiviso con gli studenti”. (l.b.)
Martedì 21 Giugno 2016