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VARIAZIONE DI BILANCIO. Iniziato l’esame della proposta di legge con la relazione di maggioranza, svolta dal consigliere Francesco Giacinti, e quella di minoranza, da parte della consigliera di FI, Jessica Marcozzi. Impegno complessivo di 121 milioni di euro che si aggiungono alla manovra principale, di fine 2015, di 190 milioni di euro.

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La variazione di Bilancio previsionale 2016/2018 è all’esame dell’Aula del Consiglio regionale delle Marche. La manovra, varata dalla Giunta regionale il 24 maggio, prevede un impegno complessivo di circa 121 milioni di euro (117mln per il 2016 e 4mln per il 2017), ai quali vanno aggiunti altri 70 milioni di euro annui, quale fondo per il sociale. Tale proposta di variazione triennale poggia sulla manovra principale, approvata nel dicembre dello scorso anno, che aveva una copertura complessiva iniziale di 190 milioni di euro. All’interno del documento contabile ci sono 35 mln di euro derivanti dalle funzioni trasferite dalle Province alla Regione, a seguito della riforma Delrio, e le linee di intervento si indirizzano, oltre che per il sociale, verso i programmi comunitari (13mln), l’edilizia sanitaria (10,7mln più altri 2mln di contributi aggiuntivi per interventi specifici), il diritto allo studio-ERSU (9mln), il trasporto pubblico locale (8mln), l’ambito culturale (oltre 4mln), la ripresa industriale (7mln). Altre linee di intervento riguardano poi il turismo (1mln), il commercio (1,3mln), la difesa della costa ed i porti (quasi 5mln in un unico capitolo), la protezione civile (2 mln) e lo sport (3,6mln). Infine, è previsto un ulteriore contributo per la ricapitalizzazione di Aerdorica (3mln di euro). Dopo essere stato licenziato dalla Giunta regionale a fine maggio, l’atto di variazione di Bilancio ha avuto anche dei passaggi in Commissione (tra cui quello di approvazione del 13 giugno) utili ad un opportuno approfondimento. Il relatore di maggioranza, Francesco Giacinti (Pd), ha illustrato il documento in Aula parlando di una “manovra che completa un percorso iniziato a dicembre e che cerca di corrispondere alle esigenze della comunità marchigiana, senza l’imposizione di nuove tasse”. “Seppur nelle difficoltà di Bilancio, alimentate anche da una riduzione dei trasferimenti di 77mln di euro – ha aggiunto – si è cercato di aggiungere risorse nei settori più importanti delle politiche regionali”. Per la relatrice di minoranza, Jessica Marcozzi (FI), “questa variazione di Bilancio giunge in Aula in forte ritardo”. Ritardo che sarebbe giustificato dalle fasi di riordino delle Province. “C’è stata una mancanza di coraggio – ha aggiunto la consigliera Marcozzi – nel prevedere le risorse che sarebbero state disponibili e che ha causato una paralisi delle attività generali dell’amministrazione regionale”. “Una variazione che, a differenza della manovra principale, presenta la valutazione dei revisori contabili e che in realtà, al netto delle risorse vincolate, risulta essere di solo 30 milioni di euro”. (l.b.)
Martedì 21 Giugno 2016