CONSIGLIO IN DIRETTA / 6
BANDA ULTRA LARGA, PRIORITA’ E CRITERI PREMIALI. In un emendamento della Terza Commissione fissate le priorità degli interventi suddivise per offerta infrastrutturale e domanda di servizi. Prevista l’istituzionalizzazione di un gruppo di lavoro permanente utile a monitorare l’effettività degli interventi e la loro efficacia.

 immagine primo piano ore 15

L’Aula, prima del voto sull’intero atto relativo al Piano telematico regionale, ha recepito un articolato emendamento della Terza Commissione che riformula le priorità degli interventi, inserendo criteri di premialità per i territori più virtuosi e ponendosi l’obiettivo di creare condizioni di sistema che velocizzino l’implementazione delle infrastrutture sul territorio regionale. Le priorità sono state fissate puntualmente in 19 punti, suddivisi in due blocchi, il primo relativo all’offerta di infrastrutture ed il secondo relativo alla domanda di servizi . Nello specifico si va a promuovere accordi e convenzioni in sede locale con i comuni e le aree territoriali per velocizzare il rilascio delle autorizzazioni, si aumenta la disponibilità di infrastrutture in quelle aree cosiddette bianche e in crisi produttiva, si allarga la piattaforma Wi-Fi libero. E’ stato poi sostanzialmente istituzionalizzato il percorso partecipativo che è stato il leit-motiv del Piano regionale della Banda ultra larga,fin dalla sua fase embrionale, attraverso incontri con soggetti pubblici e privati che si sono svolti in tutte le province marchigiane. L’emendamento della Commissione prevede la creazione di un gruppo di lavoro permanente, formato da soggetti pubblici e privati, che svolga le funzioni di monitoraggio, indirizzo e valutazione della effettività ed efficacia degli interventi posti in essere. Il gruppo di lavoro avrà anche il compito di mappare differentemente le diverse zone a seconda delle specifiche esigenze e proporre eventuali azioni correttive ed integrative. (l.b.)
Martedì 2 Agosto 2016