CONSIGLIO IN DIRETTA / 7
VIA LIBERA ALLA DIFFUSIONE DELLA BANDA ULTRA LARGA. Approvata la strategia regionale per la diffusione della rete veloce. Un atto strategico per superare un pesante deficit infrastrutturale e consentire sviluppo e progresso socioeconomico. Accolto un articolato emendamento della Commissione che fissa con precisione le linee, le priorità e i criteri di intervento.

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L’Assemblea legislativa delle Marche ha dato via libera, con 23 voti a favore e 2 contrari, al nuovo Piano telematico regionale: strategia regionale per la diffusione della banda ultra larga. Il Piano, illustrato in Aula dal consigliere Andrea Biancani, ha una copertura di spesa di oltre 108 milioni che determineranno, entro il 2020, l’attivazione del servizio per la totalità della popolazione marchigiana con almeno 30 Mega, mentre l’85% del territorio otterrà fino a 100 Mega. Attraverso tale provvedimento si profilano scenari interessanti per le Marche sul fronte dello sviluppo socioeconomico, in modo particolare per le aree interne, spesso in sofferenza per isolamento e deficit infrastrutturale. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Peppino Giorgini (M5S) che ha lamentato il grave ritardo della rete internet regionale, Sandro Zaffiri (Lega nord) che non ha riscontrato un così “grande risultato” per la Giunta regionale, Francesco Micucci (Pd) che ha sottolineato il valore del piano e del percorso partecipativo che lo ha accompagnato, Sandro Bisonni (Misto) che ha parlato di un piano che potrebbe addirittura caratterizzare l’intera legislatura, considerata la cifra investita. Il consigliere Pd, Enzo Giancarli, ha rimarcato il lavoro serio e approfondito che è stato fatto in Commissione: “fibra ottica, bene primario come l’acqua”. Piero Celani (FI) “la sfida è quella di stare al passo con la tramutazione delle linee di collegamento materiali in quelle immateriali”. Chiusura di dibattito affidata alla Giunta, prima il Presidente Luca Ceriscioli: “un provvedimento che va nella direzione giusta e che ben si inserisce nelle politiche a favore delle aree interne”, poi l’assessore Fabrizio Cesetti: “Un atto che recupera quel ritardo da più parti evocato”. L’approvazione, formalizzata in data odierna, consentirà di sfruttare le opportunità del bando Infratel, che verrà pubblicato tra settembre e ottobre, e che prevede, per chi vorrà investire nella costruzione e gestione della nuova rete nazionale di telecomunicazioni, l’erogazione di finanziamenti europei, nazionali e regionali. (l.b.)
Martedì 2 Agosto 2016