CONSIGLIO IN DIRETTA/4
LA SITUAZIONE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE, VETERINARIA. Con il decreto del Governo ha detto Ceriscioli, previsti aumento degli incentivi e contributi per la costruzione di stalle provvisorie.

 immagine primo piano Le scosse di terremoto del 26 e 30 ottobre hanno ulteriormente compromesso anche il tessuto produttivo del territorio già in crisi dopo il sisma del 24 agosto. Sono aumentate a 805 le attività produttive dichiarate inagibili: 716 in provincia di Macerata, 28 in quella di Fermo, 57 in quella di Ascoli Piceno, 4 in quella di Ancona. Sono 234 le stalle inagibili (a MC 195, a FM 8, nel Piceno 31). In particolare, dopo l'avvio dei piani operativi di rilevazione dei danni nelle aziende agro-zootecniche e nelle imprese alimentari, le priorità sono state rivolte agli allevamenti di bovini e ovini che producono latte, allevamenti avicoli e agli stabilimenti di produzione riconosciuti Reg. CE 853/2004. “Nel decreto del Governo – afferma Ceriscioli – si prevedono aumento di incentivi e contributi per la costruzione di stalle provvisorie”. (s.g.)
Mercoledì 9 Novembre 2016