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Al via i lavori in Aula. In discussione la proposta di legge che trasforma la ragione sociale della SVIM da spa ad srl. Gli interventi dei due relatori Minardi (Pd) e Marcozzi (FI).
La proposta di legge 94, a iniziativa della Giunta, di cui sono relatori Renato Claudio Minardi (Pd) e Jessica Marcozzi (FI), trasforma la Società sviluppo Marche S.p.a., in società a responsabilità limitata. La Svim, ribadisce la proposta, costituita 18 anni fa (Legge regionale 1 giugno 1999), opera a favore dello sviluppo socio-economico e della competitività del territorio, con particolare riguardo alle attività di promozione e internazionalizzazione, svolgendo servizi per l'elaborazione e attuazione di progetti di sviluppo derivanti dall'Unione europea o da iniziative regionali o nazionali. La Società, con la nuova legge, mantiene il suo ruolo di “principale braccio operativo per l'erogazione di servizi strumentali all'esercizio dei compiti istituzionali”, ma si trasforma in Srl, riservando comunque alla Regione la maggioranza delle quote costituenti il capitale sociale, rispettando l'obbligo statutario che oltre l'80% delle attività sia effettuato nello svolgimento dei compiti affidati dai soci pubblici e non distribuendo gli utili ai soci, ma reimpiegandoli per l'oggetto sociale. Nell'articolo che fissa i contenuti dello Stauto, si stabilisce che l'organo di gestione sarà costituito da un amministratore unico nominato dalla Giunta, mentre il revisore (organo di controllo e di revisione contabile che potrà essere formato da un solo componente o da un collegio di tre revisori) sarà nominato dall'Assemblea legislativa, alla quale, entro 90 giorni dalla data di approvazione del bilancio di esercizio, dovrà essere trasmessa una relazione sulle attività svolte. "Sono passati 18 anni dalla sua costituzione, sono cambiate le esigenze e il mercato. - spiega il relatore di maggioranza Renato Claudio Minardi (Pd) - I fondi comunitari hanno sicuramente un ruolo più preponderante e questa serie di modifiche rende la società più efficiente e più rispondente alle esigenze attuali". Minardi ricorda inoltre che la legge "si apre la possibilità di far entrare nuovi soci, in particolare gli enti locali, le università, i consorzi e le associazioni tra enti pubblici". La relatrice di opposizione Jessica Marcozzi (FI) ha chiesto chiarimenti in merito al giudizio di parifica della Corte di conti del luglio 2015. "All'epoca - sostiene la Marcozzi - si evidenziava una presunta, poi diventata certa, evasione Iva di 2,5 milioni di euro nei conti della Svim. Sono state versate queste somme? Il dubbio lo avevo già sollevato lo scorso anno e su questo chiedo delucidazioni". (l.v.)
Martedì 21 Febbraio 2017