CONSIGLIO IN DIRETTA / 3
INNOVAZIONE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA. Il Consiglio regionale discute la proposta di legge 144. Particolare evidenza per l’applicazione di principi quali quelli di chiarezza e trasparenza redazionale dei testi.

 immagine primo piano ore 12,30

Attività di controllo e di valutazione sugli effetti e sui risultati prodotti dagli atti normativi e programmatori regionali, anche attraverso l’ausilio di un apposito Comitato, in rapporto alle finalità perseguite e all’efficienza nell’utilizzazione delle risorse assegnate. Questi gli elementi distintivi degli interventi di restyling della legge di innovazione e semplificazione amministrativa che si sta discutendo in Aula. La proposta di legge (ad iniziativa dei consiglieri Gianluca Busilacchi, Piero Celani, Elena Leonardi, Gianni Maggi, Luca Marconi, Boris Rapa, Sandro Zaffiri e Antonio Mastrovincenzo) è stata illustrata dai consiglieri Fabio Urbinati (Pd), per la maggioranza, e Gianni Maggi (M5S) per la minoranza. Per Urbinati, attraverso tali modifiche “i provvedimenti che giungeranno in Aula saranno nella forma più semplice possibile”. “Si incide – ha aggiunto – anche sull’iter stesso della legge e sulla valutazione dei suoi effetti”. Il relatore di minoranza, Gianni Maggi, ha posto particolare attenzione alla previsione delle due schede tecniche a supporto delle proposte di legge. “Le schede di analisi tecnico normativa (ATN) e di impatto dello regolazione (AIR) sarebbero state strumenti fondamentali che, invece, vengono previste come facoltative”. “Altro stravolgimento rispetto alle ipotesi iniziali di formulazione della legge – ha aggiunto Maggi – è la sottovalutazione delle proposte di legge dei consiglieri nei confronti di quelle della Giunta”. In corso di svolgimento il dibattito. (l.b.)
Martedì 4 Luglio 2017