CONSIGLIO IN DIRETTA/3
DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA': IL CONSIGLIO REGIONALE ADERISCE FORMALMENTE ALLA CONVENZIONE ONU DEL 2006 Approvata all'unanimità la mozione che riconosce il diritto all'inclusione. Chiesto all'esecutivo l'impegno a promuovere una nuova cultura, includendo le politiche sulla disabilità in tutti gli assessorati. In Aula la soddisfazione dei rappresentanti delle associazioni.

 immagine primo piano Dopo un percorso avviato nel marzo del 2016, sollecitato da un gruppo di associazioni di persone disabili, il Consiglio regionale ha discusso e approvato con 27 voti favorevoli la mozione “Adesione ai principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità”. L'atto è stato introdotto dal primo firmatario, il presidente della prima commissione Francesco Giacinti (Pd), che ha sottolineato la necessità di “includere le politiche in favore delle persone con disabilità in tutti i settori amministrativi”. “Gli interventi socio-sanitari, non possono bastare – ha proseguito – Occorre costruire una rete di azioni realizzata in tutti i settori della vita civile e istituzionale”. Sono intervenuti i consiglieri Maggi e Fabbri (M5s), Leonardi (Fd'I), Malaigia (LN), Marconi (Udc), Rapa (Uniti per le Marche), Marcozzi e Celani (FI), Busilacchi (Gruppo misto - Mdp). Tutti gli interventi hanno concordato sui principi sanciti nella mozione, ma hanno anche sollecitato risposte concrete e risorse economiche certe, soprattutto per i percorsi di inclusione lavorativa. Con il sì alla mozione, sottoscritta anche da Mastrovincenzo, Micucci, Minardi, Biancani, Urbinati, Rapa, Traversini, Giancarli, Busilacchi, Talè, Volpini e Marconi, il Consiglio accoglie i principi della Convenzione internazionale del 2006 che comporta una rivisitazione dei servizi alla disabilità dell'Ente in base ai diritti umani. “Il senso di questa mozione - ha dichiarato il presidente Ceriscioli prima della votazione finale – è quello di tenere alto il valore di determinate scelte, in un orizzonte di diritti da rispettare, e guidare la mano pubblica negli investimenti, in un campo particolare come la disabilità. Con questo voto rinnoviamo un impegno che ci vede protagonisti e la piena consapevolezza del valore delle cose che facciamo”. In Aula hanno assistito alcuni rappresentanti di associazioni di disabili (Zero gradini per tutti, Comitato marchigiano Vita indipendente, Anffas, Associazione paraplegici Marche) che hanno accolto con soddisfazione il via libera unanime.

(l.v.)
Martedì 18 Luglio 2017