CONSIGLIO IN DIRETTA/4
LA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019, IL DIBATTITO Dopo l'introduzione dei relatori di maggioranza e opposizione, Giacinti (Pd) e Marcozzi (Fi) prosegue l'esame della pdl con gli interventi dei diversi consiglieri regionali

 immagine primo piano Prosegue l'esame della proposta di variazione generale al bilancio di previsione 2017/2019. Dopo gli interventi dei relatori di maggioranza e opposizione, Giacinti e Marcozzi, la parola delle diverse forze politiche. Secondo il capogruppo M5s,Maggi “questa variazione di bilancio certifica la mancata programmazione di chi ci governa”, mentre il consigliere Bisonni (gruppo misto) ha posto l'accento sulla “mancanza di parere della Corte dei conti”.
Al centro del dibattito, principalmente, gli oltre 9 milioni destinati come contributo straordinario alle province marchigiane. “E' il terzo o quarto contributo di solidarietà – ha evidenziato Celani (Fi) - che si fa a favore delle province. Basta, io non ci sto più!”.
Di operazione "scellerata contro la comunità marchigiana” ha parlato il capogruppo della Lega Nord, Sandro Zaffiri. “La regione va in soccorso delle province – ha detto - invece che dei marchigiani”. La vicepresidente, Anna Casini: “non mi pare che non ci sia programmazione e mi dispiace che ci sia mancanza totale di solidarietà rispetto ad enti che sono in sofferenza”. L'assessore Moreno Pieroni ha focalizzato l'attenzione sugli stanziamenti per la cultura nelle province terremotate di Macerata Ascoli Piceno e Fermo, parlando di “ulteriore segnale importante” nei confronti dei un settore rilevante dell'economia regionale. “Per le altre due province – ha concluso riferendosi ad Ancona e Pesaro - valuteremo in assestamento se ci sono risorse per dare un po' di respiro anche a loro”. Positivo il giudizio del consigliere Luca Marconi (Udc) che ha evidenziato il valore complessivo dell'atto che opera in diverse direzioni. “Credo che sia stato fatto – ha rimarcato – un mezzo miracolo”. Conclusioni dell'assessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti. “Circa la mancata programmazione denunciata in quest'aula – ha spiegato – è vero il contrario. Questa variazione, di circa 27 milioni di euro, è proprio il segno di attenzione del governo regionale rispetto alle esigenze della nostra comunità”.
In sede di dichiarazioni di voto il capogruppo Pd Fabio Urbinati ha espresso il suo sostegno al provvedimento "che dà - ha evidenziato - tante risposte importanti ai territori".



c.c.
Martedì 17 Ottobre 2017