CONSIGLIO IN DIRETTA / 4
VIA LIBERA AL PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE. 55,6 milioni di euro per interventi di riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico di proprietà della Regione e per il contrasto al dissesto idrogeologico. Il Piano potrà essere aggiornato nel tempo al raggiungimento del livello di fattibilità tecnico economica di nuovi progetti.

 immagine primo piano L’Assemblea legislativa ha approvato a maggioranza, con 14 favorevoli, 2 voti contrari (Zaffiri e Zura Puntaroni, Lega nord) e 5 astenuti (i consiglieri del M5S e Sandro Bisonni) il Programma triennale 2019/2021 dei lavori pubblici. Un Piano di interventi, con una copertura finanziaria pari a 55,6 milioni di euro, che viene presentato per la prima volta, in seguito alla riforma Delrio che ha delegato alla Regione la diretta competenza di pianificazione e realizzazione del programma delle opere. Opere rivolte principalmente alla messa a norma e riqualificazione degli immobili di proprietà regionale e al contrasto al dissesto idrogeologico. Nel Piano figurano quegli interventi realizzabili in prima persona dalla Regione, mentre non sono presenti quelli per i quali la stessa Regione ha individuato altri soggetti attuatori. Inoltre, si tratta di un Piano che contiene l’elenco di interventi per una spesa compresa tra i 100mila e il milione di euro, mentre, per previsioni di spesa superiore, sono indicati soltanto progetti che hanno raggiunto un livello adeguata fattibilità tecnico economica. Da ciò segue anche il fatto che il programma potrà essere integrato nel tempo, man mano che altri progetti dovessero raggiungere lo stesso livello di fattibilità. Nel corso del dibattito, che ha visto intervenire numerosi consiglieri, si è parlato anche del Palazzo del Mutilato di Ancona “che – ha riferito l’assessore Cesetti – potrebbe essere riportato all’antico splendore e destinato ad uffici dell’Asur Marche”.

L.B.
Martedì 19 Marzo 2019