AZIONI REGIONALI DI PROMOZIONE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE La legge sul compostaggio aerobico ottiene il parere favorevole di Cal e Crel e si accinge al passaggio in Aula per l’approvazione definitiva
Finanziati progetti e iniziative provenienti dai Comuni e dalle Assemblee territoriali d’ambito (AATA). Previsti 60mila euro nel 2020 per l’attivazione della legge.

La proposta di legge in materia di compostaggio aerobico dei rifiuti organici, dopo il via libera unanime della Commissione Ambiente e il parere favorevole di Cal e Crel, si appresta ad approdare in Aula per l’approvazione. La norma è frutto di un lavoro di sintesi tra due proposte di legge, una ad iniziativa del consigliere dei Verdi, Sandro Bisonni, poi sottoscritta nel testo base dal consigliere del M5S, Peppino Giorgini, e l’altra a firma Piergiorgio Fabbri (M5S), il tutto attraverso la mediazione del Presidente della Commissione Ambiente, Andrea Biancani (Pd). La legge si muove nel solco del Piano di gestione integrata del ciclo dei rifiuti, promuovendo azioni regionali finalizzate alla riduzione dell’impatto dei rifiuti nell’ambiente, in una stretta collaborazione tra Regione, Comuni, Assemblee d’ambito, singoli cittadini e piccole comunità. Nello specifico, la legge favorisce l’attivazione di pratiche di compostaggio aerobico in tre forme, cioè quelle dell’autocompostaggio, del compostaggio di prossimità e del compostaggio di comunità. Questo significa la possibilità per i Comuni e le Assemblee territoriali d’ambito (AATA) di sostenere iniziative per la realizzazione di piccoli impianti domestici (compostiere) o impianti a servizio di piccole comunità. Per l’attivazione della legge, in questo anno 2020, sono previste risorse pari a circa 60mila euro. La Giunta regionale, al fine di garantire il perseguimento degli obiettivi, destinerà una quota delle risorse derivanti dalla riscossione del tributo speciale sui rifiuti per la realizzazione dei progetti e delle iniziative che Comuni o AATA potranno presentare. Alla Regione vengono assegnate funzioni di incentivazione a tali pratiche, promuovendo l’applicazione da parte dei Comuni di una riduzione della tassa sui rifiuti alle utenze virtuose e attraverso l’attivazione di campagne di comunicazione. Soddisfatto il proponente e relatore di maggioranza, Sandro Bisonni, “per una norma che favorisce la realizzazione di impianti aerobici per la produzione di compost, anche per singole utenze e unità immobiliari, da utilizzare in orti o giardini sociali comunali e per uso agricolo”. Per il relatore di minoranza, Peppino Giorgini, “la legge rappresenta un laboratorio importante per avviare buone pratiche di raccolta differenziata, produrre compost di qualità e ridurre i quantitativi di rifiuti in discarica”.

L.B.
Comunicato n.8, Mercoledì 15 Gennaio 2020