CONSIGLIO IN DIRETTA / 4
EQUO COMPENSO SANCITO IN UNA LEGGE. Il Consiglio approva all’unanimità la proposta di legge che rivolge una particolare attenzione ad alcune problematiche segnalate da professionisti autonomi.

 immagine primo piano Accolta la proposta di legge, ad iniziativa dei consiglieri Pd, Antonio Mastrovincenzo e Gino Traversini, che contiene disposizioni in materia di equo compenso dei professionisti. Una legge che nasce, come evidenziato nella relazione illustrativa, nel contesto di una critica situazione di congiuntura economica che ha colpito non esclusivamente il lavoro subordinato, ma anche quello autonomo. Il provvedimento, accolto all’unanimità, si inserisce nel solco degli interventi già avviati dal legislatore nazionale, al fine di assicurare compensi proporzionali alla quantità e qualità della prestazione effettuata. La legge regionale, appena votata, attribuisce alle istituzioni regionali e alla pubblica amministrazione il compito di perseguire la finalità di promuovere e valorizzare le attività professionali, anche attraverso il riconoscimento ad un equo compenso. Ciò si riferisce, in particolare, all’utilizzo, in sede di procedure di affidamento di lavori, attività di consulenza e professionali, di parametri stabiliti dalle tabelle ordinistiche e da specifiche norme in materia di compensi. Sempre nella legge, viene assunto l’impegno ad adottare atti di indirizzo rivolti al generale rispetto del diritto del professionista all’equo compenso. Il provvedimento è stato illustrato in Aula dai consiglieri Gino Traversini, per la maggioranza, e Piero Celani (FI), per la minoranza.

L.B.
Giovedì 14 Novembre 2019