CONSIGLIO IN DIRETTA / 2
GIORNO DEL RICORDO. Apertura delle celebrazioni in Aula consiliare. Il Presidente Mastrovincenzo: “Non dimenticare, guardando avanti e decisi a costruire un futuro migliore”.
“L'orrore delle foibe, le persecuzioni degli italiani dell’Istria, della Venezia Giulia e Dalmazia, il loro esodo, segnano una vicenda molto particolare nello sviluppo della civiltŕ adriatica, oltre che nel rapporto tra popoli e nazioni confinanti. L'esodo, oggi, riguarda milioni di persone che, come allora successe agli italiani, sono costretti ad abbandonare la loro terra e le loro case, per fuggire dalla guerra e dalla violenza, dalla miseria e dalla povertŕ”. Cosě il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, ha aperto le celebrazioni per il Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata-istriano. Mastrovincenzo ha poi sottolineato l’importanza di non dimenticare mai i tragici fatti del passato, usandoli come insegnamento per non commettere errori nel presente e nel futuro. Il Presidente Mastrovincenzo nell’introdurre, ringraziandoli, i relatori della seduta aperta ha salutato gli studenti del IIS “E. Mattei” di Recanati, Liceo Scientifico “G. Galilei” di Ancona, dell’IC “S. De Magistris” di Belforte del Chienti, del Liceo Classico “G. Leopardi” di Macerata e dell’IIS “A. Orsini - O. Licini” di Ascoli Piceno presenti tra il pubblico.
L.B.
L.B.
Martedì 11 Febbraio 2020