CONSIGLIO IN DIRETTA / 6
LEGGE SUL COMPOSTAGGIO Via libera all’unanimità alla legge che intende promuovere buone pratiche di recupero della frazione organica, attraverso le forme dell’autocompostaggio, del compostaggio di prossimità e del compostaggio di comunità.

 immagine primo piano Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge sul compostaggio della frazione organica dei rifiuti. Si tratta di un provvedimento che si colloca nel solco del Piano di gestione integrata del ciclo dei rifiuti, promuovendo azioni regionali finalizzate alla riduzione dell’impatto dei rifiuti nell’ambiente, in una stretta collaborazione tra Regione, Comuni, Assemblee d’ambito, singoli cittadini e piccole comunità. Nello specifico, la legge favorisce l’attivazione di pratiche di compostaggio aerobico in tre forme, cioè quelle dell’autocompostaggio, del compostaggio di prossimità e del compostaggio di comunità. Questo significa la possibilità per i Comuni e le Assemblee territoriali d’ambito (AATA) di sostenere iniziative per la realizzazione di piccoli impianti domestici (compostiere) o impianti a servizio di piccole comunità. Per l’attivazione della legge, in questo anno 2020, sono previste risorse pari a circa 60mila euro. La Giunta regionale, al fine di garantire il perseguimento degli obiettivi, destinerà una quota delle risorse derivanti dalla riscossione del tributo speciale sui rifiuti per la realizzazione dei progetti e delle iniziative che Comuni o AATA potranno presentare. Alla Regione vengono assegnate funzioni di incentivazione a tali pratiche, promuovendo l’applicazione da parte dei Comuni di una riduzione della tassa sui rifiuti alle utenze virtuose e attraverso l’attivazione di campagne di comunicazione. Nel dibattito, dopo i relatori Bisonni e Giorgini, è intervenuto il consigliere Piergiorgio Fabbri (M5S)

L.B.
Martedì 11 Febbraio 2020