PROGRAMMA TRIENNALE LAVORI PUBBLICI
Approvato dal Consiglio regionale insieme alle modifiche al Piano di edilizia residenziale. Via libera anche per la proposta di legge, a firma del consigliere Francesco Giacinti (Pd), con punto centrale la proroga del “Piano Casa” a fine 2022. Parere positivo per diverse mozioni. In conclusione l’esame delle interrogazioni

 immagine primo piano Approvati dal Consiglio, riunito in videoconferenza, due atti amministrativi concernenti il Programma triennale dei lavori pubblici 2020/2022, comprensivo dell’elenco annuale del 2020, e le modifiche al Piano regionale di edilizia residenziale. Via libera anche per la proposta di legge, a firma del consigliere Francesco Giacinti (Pd), con punto centrale la proroga del “Piano Casa” a fine 2022. Parere positivo per diverse mozioni. In conclusione l’esame delle interrogazioni. Come nelle precedenti sedute rispettato, su richiesta del Presidente Mastrovincenzo, un minuto di silenzio per le vittime del Coronavirus.

PROROGA PER IL “PIANO CASA”

Sarà possibile utilizzare le opportunità offerte dal “Piano Casa” fino a tutto il 2022. Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità, con 25 voti a favore, la proposta di legge, ad iniziativa del consigliere Francesco Giacinti (Pd), che contiene misure per riavviare le attività edilizie, difendere l’occupazione e fronteggiare la crisi economica. L’atto, relazionato dallo stesso Giacinti e dal capogruppo della Lega, Sandro Zaffiri, punta principalmente alla riattivazione del settore edilizio, concedendo maggior tempo ai proprietari di immobili per programmare interventi di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici. Altra modifica contenuta nella legge approvata è lo spostamento del termine che consente la ristrutturazione e il cambio di destinazione d’uso per quegli edifici non residenziali, ma ubicati all’interno di zone residenziali, se inutilizzati dal 1 gennaio 2018. All’interno dello stesso articolato, si è provveduto a modificare, allineandosi alle osservazioni ministeriali, la disciplina della doppia conformità, che pertanto resta valida e che, in sostanza, offre la possibilità di porre rimedio a violazioni di natura formale di modesta entità.

PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI

Interventi nel campo delle manutenzioni del patrimonio immobiliare pubblico, ospedali, edifici sanitari e messa in sicurezza idraulica, oltre, in alcuni casi, alla completa realizzazione dell’opera. E’ quanto prevede il Programma triennale dei lavori pubblici di sola competenza della Regione relativi al triennio 2020/2022 approvato con 21 voti a favore e 8 astenuti dal Consiglio regionale. L'atto amministrativo, a iniziativa della Giunta regionale “Approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici di competenza della Regione relativi al triennio 2020-2022 ed elenco annuale per l’anno 2020” contiene anche il dettaglio degli interventi per l’anno corrente per un importo complessivo stimato in circa 32 milioni di euro, mentre è pari a 95 milioni di euro la stima di spesa relativa alle tre annualità. Le voci comprese all’interno della programmazione corrispondono esclusivamente ad interventi di competenza della Regione, dalla fase di pianificazione a quella della realizzazione, compreso l’iter di gestione. Non sono indicate le opere di importo inferiore ai 100mila euro. Sul provvedimento hanno relazionato i consiglieri Andrea Biancani (Pd) e Peppino Giorgini (M5S), sono intervenuti numerosi consiglieri, oltre all'assessore Casini e al presidente Ceriscioli.

EDILIZIA RESIDENZIALE

Accolta all'unanimità, con 25 voti a favore, la proposta di atto amministrativo a iniziativa del consigliere Andrea Biancani (Pd) che proroga il termine per completare la compravendita dell’alloggio da parte degli assegnatari del contributo regionale alle famiglie per l’acquisto della prima abitazione (Buono casa). Novanta giorni in più in ragione del fatto che l’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha reso pressoché nulli i contatti e le possibilità di intermediazione immobiliare. Il provvedimento, “Modifica della deliberazione dell’Assemblea legislativa 9 dicembre 2014, n. 115: ‘Piano regionale di edilizia residenziale (triennio 2014/2016). Legge regionale 16 dicembre 2005, n. 36’ come modificata dalla deliberazione dell’Assemblea legislativa 27 dicembre 2016, n. 45”) , si è reso necessario per il rischio decadenza del titolo, va ad intervenire nel Piano regionale di edilizia residenziale pubblica. Hanno relazionato i consiglieri Andrea Biancani (Pd) e Peppino Giorgini (M5S).

ESAME DELLE MOZIONI

In apertura dello spazio dedicato alle mozioni, via libera all’unanimità per due atti di indirizzo riguardanti rispettivamente la gestione dei dispositivi di protezione individuale e il sostegno dello spettacolo dal vivo e al settore della cultura colpiti duramente dall’emergenza epidemiologica.
La prima mozione licenziata dall’Aula all’unanimità, sottoscritta dal consigliere Sandro Bisonni (Verdi), impegna la Giunta a promuovere e/o realizzare una campagna informativa sia sul corretto utilizzo dei Dpi (mascherine, guanti, indumenti protettivi) sia per diffondere tra la popolazione pratiche idonee di sterilizzazione degli stessi Dpi che ne consentano il riutilizzo, in sicurezza, con la finalità di ridurre la produzione di tali rifiuti. Attraverso l’atto si chiede anche all’Esecutivo regionale l’impegno a chiedere al Governo finanziamenti per il sostegno economico alle utenze non domestiche e azioni di sostegno per la realizzazione di un sistema specifico di raccolta differenziata per i dispositivi di protezione.
Con la seconda mozione approvata dall’Aula, proposta dai consiglieri del Pd Biancani , Giacinti e Micucci, si vuole sostenere lo spettacolo dal vivo, che nella regione dà lavoro a circa 6000 persone producendo un fatturato complessivo superiore a 40 milioni, e rilanciare il settore della cultura in difficoltà a causa dell’emergenza epidemiologica. All’Esecutivo si chiede, tra l'altro, di prevedere un fondo flessibile di emergenza per sostenere imprese e lavoratori del comparto e garantire anche per l'annualità 2020, i contributi regionali agli enti di spettacolo, prevedendo deroghe sulla rendicontazione delle attività effettivamente svolte e forme di sostegno alla liquidità delle imprese. L’atto, inoltre, impegna la Giunta a finanziare “l’adattamento dei luoghi dello spettacolo ai nuovi protocolli di sicurezza” e a mettere in campo “iniziative per riavvicinare il pubblico allo spettacolo dal vivo e in generale a tutte le manifestazioni culturali e artistiche”. Attraverso la mozione si sollecita l’Esecutivo regionale a spingere sull’acceleratore per quanto riguarda l’utilizzo e l’erogazione di finanziamenti europei e modificare il Piano regionale della cultura, per "riprogrammare un’offerta che si adatti ai nuovi scenari economici, sociali e sanitari".
Il terzo atto di indirizzo che ha ottenuto il voto favorevole del Consiglio è quello presentato dai consiglieri Bisonni (Verdi) e Pergolesi (M5s) per arrivare a un graduale superamento dell’utilizzo degli animali nei circhi. Unanimità per la mozione sottoscritta da Zura Puntaroni (Lega) “Fase 2, autorizzare le opere immediatamente cantierabili”.
Emergenza epidemiologica e interventi di sostegno alle locazioni per uso abitativo, anche in riferimento alla situazione degli studenti universitari fuori sede, al centro di tre mozioni approvate dall'Aula, presentate rispettivamente da Giancarli (Pd), Leonardi (Fdi) e Celani (Fi), discusse insieme a un'interrogazione sul medesimo argomento del vicepresidente Minardi.
Disco verde all’unanimità (26 voti favorevoli) per la mozione del consigliere Giancarli “Interventi di sostegno alle locazioni per uso abitativo”. Parere favorevole, con 22 voti a favore e un astenuto , anche per quella del vicepresidente dell’Assemblea Celani “Emergenza epidemiologica Covid-19 - Misure di sostegno a favore degli studenti universitari fuori sede, quale contributo per il pagamento degli affitti”, mentre ha ottenuto il via libera con 14 voti a favore, 5 contrari e un astenuto, l’atto di indirizzo sottoscritto da Elena Leonardi “Sostegno affitti per gli studenti universitari nel periodo di emergenza da Coronavirus”.
Nel proseguimento dei lavori ritirata dal consigliere Fabbri la mozione “Spostamenti per incontrare congiunti nei comuni confinanti con altre regioni”, mentre l’Aula ha respinto - con 9 voti contrari, 4 favorevoli e 4 astenuti - quella del capogruppo della Lega Zaffiri “Mobilità extraregionale per i cittadini che vivono in territori di confine”.
Parere unanime per 4 mozioni sempre legate all’emergenza epidemiologica. Approvato con 23 voti favorevoli l’atto di indirizzo sottoscritto da Piero Celani (FI) per tutelare guide turistiche, accompagnatori turistici, guide naturalistiche ambientali ed escursionistiche, guide alpine e accompagnatori di media montagna. Sempre 23 sì anche per le due mozioni - firmate da Federico Talè (Italia Viva), la prima, Francesco Micucci e Andrea Biancani del Pd, la seconda - che sollecitano l’estensione ai residenti nei comuni con meno di 50 mila abitanti del Bonus mobilità, voluto dal Governo per incentivare l’uso di mezzi di trasporto più sostenibili e alternativi all’auto e ai mezzi pubblici, anche in considerazione dei problemi legati all’emergenza coronavirus. Via libera con 25 voti favorevoli per l’atto d’indirizzo sottoscritto dai consiglieri Minardi, Maggi, Mastrovincenzo, Traversini e Biancani attraverso il quale si vuole sostenere con contributi economici straordinari i media marchigiani. In chiusura di seduta l'esame delle interrogazioni.


Redazione Ufficio Stampa

Martedì 26 Maggio 2020