“GIORNATA PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE”
Intervento del Presidente Dino Latini in apertura dei lavori consiliari. Evidenziato l’aggravarsi della situazione anche a causa del’attuale emergenza pandemica. Delineata la situazione delle Marche, che sarà oggetto di discussione in una prossima seduta dedicata al Rapporto annuale. L’invito a trovare sempre il coraggio di denunciare qualsiasi forma di sopraffazione

Dopo aver ricordato la legislazione in materia, Latini si è soffermato sulla situazione delle Marche, evidenziando che “purtroppo non sono una regione esente da violenza domestica e assistita, che ha per spettatori o vittime anche i figli; stalking e maltrattamenti; molestie e ricatti, anche sul lavoro”. Argomento che sarà trattato più dettagliatamente nel corso di una prossima seduta consiliare attraverso la presentazione del “Rapporto annuale sul fenomeno della violenza”.
Secondo il Presidente è importante che la “Giornata” sappia parlare alle donne affinchè trovino “il coraggio di denunciare le sopraffazioni, di rivolgersi ad un centro antiviolenza. Non bisogna avere paura di chiedere aiuto, né tantomeno per paura si deve ritornare sui propri passi, giacchè la violenza è una violazione dei diritti umani e la libertà è il più grande diritto”.
Infine una riflessione sull’immediato futuro su cui continuerà a pesare l’emergenza da Covid - 19. “I prossimi mesi, così densi d’incertezza per le ricadute sociali e occupazionali della pandemia – ha concluso Latini - possono produrre un effetto moltiplicatore nel deterioramento dei rapporti interpersonali. Bisogna essere pronti per prevenire, con la collaborazione di tutti i protagonisti, vale a dire istituzioni, forze dell’ordine, sistema giudiziario, sociale e sanitario, mondo della scuola e del volontariato. Affinchè le donne non siano tra i soggetti più esposti e perché da questa crisi si possa uscire, uomini e donne, insieme e possibilmente migliori”.
A.Is.
Mercoledì 25 Novembre 2020