MODIFICHE DI LEGGE IN AMBITO EDILIZIO APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE
Via libera alla proposta di legge che interviene sui termini temporali relativi agli iter autorizzativi e sulle altezze dei sottotetti. Approvate risoluzioni sul sostegno al settore del wedding e per il riconoscimento di un trattamento accessorio al personale sanitario impegnato nella lotta al Covid-19. Voto favorevole dell’Aula anche a due mozioni.

 immagine primo piano Il Consiglio regionale ha approvato con 19 voti favorevoli e 10 astenuti la proposta di legge, a iniziativa dei consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia, che contiene modifiche e integrazioni alla normativa in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio e alla legge di riordino e semplificazione della normativa regionale in materia edilizia. Le modifiche, illustrate in Aula dai consiglieri Pierpaolo Borroni (FdI), per la maggioranza e primo firmatario della pdl, e Anna Casini (Pd), per la minoranza, riguardano principalmente due aspetti. Nel primo caso si tratta della riduzione dei termini per la conclusione dell’iter di approvazione delle varianti al PRG definite non sostanziali. Le modifiche introdotte riducono a 20 e 50 giorni (a seconda dei casi) i precedenti 60 giorni previsti per consentirne l’approvazione da parte delle Giunte comunali. La seconda modifica apportata riguarda le misure minime consentite per il recupero, ai fini abitativi, dei sottotetti esistenti. Si dispone pertanto che i Comuni possano consentire, nelle zone territoriali omogenee A e B, interventi di recupero dei sottotetti, al netto delle strutture necessarie per l’isolamento termico dei locali, nei limiti di un’altezza media ponderata non inferiore a 2,20 metri, nonché un’altezza minima pari a 1,40 metri nel casi di copertura a falde inclinate, e un’altezza minima non inferiore a 2,20 metri nei casi di coperture piane.

SOSTEGNO AL SETTORE DEL WEDDING

Nasce da una proposta di mozione, a firma delle consigliere del M5S, la risoluzione a sostegno del settore del wedding approvata all’unanimità dal Consiglio regionale delle Marche. Come noto, il settore economico del wedding è risultato tra i più colpiti dalla pandemia con danni enormi a tutte le attività che ruotano attorno all’organizzazione delle cerimonie nuziali. Attraverso la risoluzione si impegna la Giunta regionale a confrontarsi con le imprese che operano nel settore del wedding e più in generale, con quelle che si occupano dell’organizzazione di cerimonie per la predisposizione di misure a sostegno del comparto che sarà possibile mobilitare con le risorse derivanti dalla manovra di assestamento di bilancio in programma e conseguentemente valutare l’adozione di misure specifiche per il sostegno del settore.

RICONOSCIMENTO ACCESSORIO AL PERSONALE SANITARIO

Da una iniziativa di mozione del consigliere di Rinasci Marche, Luca Santarelli, l’approvazione di una risoluzione unitaria del Consiglio regionale per il reperimento di risorse aggiuntive da destinare al personale sanitario che si è battuto nella lotta al Covid-19. Per far ciò, nel provvedimento accolto dall’Assemblea si chiede l’impegno della Giunta regionale per intervenire, con proprio atto, diretto a chiedere al Governo e al Parlamento la rimozione del vincolo al tetto di spesa, al fine di reperire risorse per il riconoscimento di un trattamento accessorio per il personale sanitario, di pari entità rispetto a quello riconosciuto per il 2020.

VISTI TURISTICI PER CITTADINI RUSSI

Le Marche rappresentano storicamente una meta ambita dai russi sia per motivi turistici che per business. E’ da questa constatazione che ha preso le mosse la mozione dei consiglieri Rossi (Civici Marche, primo firmatario), Ciccioli e Putzu (FdI), Latini (Udc), Marcozzi (FI) e Marinelli (Lega), approvata dal Consiglio regionale delle Marche finalizzata allo sblocco dei visti turistici per i cittadini russi. Attualmente, però, le rigidità del protocollo anticovid-19 stanno determinando la consistente riduzione della possibilità dei cittadini russi di recarsi in Italia e, più specificatamente, nelle Marche. Attraverso la mozione si impegna Presidente e Giunta regionale ad attivarsi presso il Governo italiano, affinché siano sbloccate le procedure per il rilascio del visto per i turisti russi per consentire loro la programmazione delle vacanze in Italia e in particolare nelle Marche.

DETRAZIONE IVA PER LA RICOSTRUZIONE PRODUTTIVA

Accolta dal Consiglio regionale la proposta di mozione, a firma del gruppo Pd, finalizzata a fornire un contributo tangibile alle imprese nell’ambito della ricostruzione produttiva. Una condizione ricorrente, in particolar modo, nelle pratiche di riparazione o ricostruzione delle unità immobiliari, degli impianti e beni mobili strumentali alle attività, danneggiati dal sisma e che alla data degli eventi sismici risultavano adibite all’esercizio dell’attività produttiva o ad essa strumentali. In tal senso, nella mozione si impegna la Giunta regionale a chiedere al Governo una modifica normativa che preveda il riconoscimento dell’IVA, per i contributi alle imprese connessi alla ricostruzione, come costo nel caso di rinuncia alla detrazione della stessa.

L.B.
Martedì 15 Giugno 2021