APPROVATO IL "PIANO SOCIALE 2020/2022"
Via libera del Consiglio anche per alcune modifiche alla legge istitutiva del sistema regionale di servizio civile due risoluzioni e diverse mozioni. Come nelle scorse settimane in apertura di seduta un minuto di silenzio per le vittime del Coronavirus. Il Presidente Antonio Mastrovincenzo, il Vicepresidente Piero Celani e alcuni capigruppo hanno seguto la seduta dall’Aula di Palazzo Leopardi

 immagine primo piano Approvati dal Consiglio il Piano Sociale 2020/2022 e alcune modifiche alla legge istitutiva del sistema regionale di servizio civile. Via libera anche per due risoluzioni riguardanti rispettivamente un Protocollo per test sierologici a Forze dell'Ordine e Soccorso Pubblico in caso di emergenze sanitarie e le tutele per gli studenti possessori di abbonamento annuale del trasporto locale o comunque per i mesi di sospensione delle attività educative in presenza. Parere favorevole per divere mozioni. Rinviata (13 voti favorevoli, 12 contrari, un astenuto) ad altra data la discussione della proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale “Disposizioni per la valorizzazione dei luoghi della lotta partigiana e dell’antifascismo denominati Parchi della memoria storica della Resistenza e individuazione del Parco della memoria storica della resistenza del Colle San Marco”.
La seduta si è svolta in videoconferenza. Hanno seguito i lavori dall’Aula di Palazzo Leopardi il Presidente Antonio Mastrovincenzo, il Vicepresidente Piero Celani, i capigruppo Sandro Zaffiri(Lega), Elena Leonardi(Fdi), Luca Marconi (Udc), Giovanni - Gianni Maggi (M5s). Presenti gli assessori Angelo Sciapichetti e Frabrizio Cesetti. Tutti gli altri sono rimasti collegati in videoconferenza. Anche questa volta è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del Coronavirus.

PIANO SOCIALE 2020/2022

Approvato con 20 voti favorevoli, 5 contrari (Lega e Fdi) e 6 astenuti (M5s e FI) il “Piano sociale regionale 2020/2022”. I contenuti illustrati dal Presidente della commissione Sanità, Fabrizio Volpini (Pd), e dalla consigliera M5s Romina Pergolesi, relatori dell’atto per la maggioranza e l’opposizione. Il documento programmatorio contiene gli indirizzi prioritari e le strategie per lo sviluppo e l’innovazione del welfare marchigiano. In primo piano il rafforzamento del sistema pubblico del welfare. Al centro dell’attenzione il cittadino e l’ equità sociale, la lotta all’esclusione, alle fragilità (anziani, disabili, ma anche i più giovani), alla povertà e il sostegno all’invecchiamento attivo. Tra gli altri obiettivi strategici anche il rafforzamento del sistema degli Ats , ripensando anche il rapporto con i distretti. Prima dell voto finale licenziato, sempre a maggioranza (22 favorevoli, 5 contrari 2 astenuti), un ordine del giorno (firmato da Volpini, Maggi, Giancarli, Pergolesi, Busilacchi e Tale' ) illustrato dallo stesso Volpini che fa riferimento alle nuove problematiche legate all'emergenza Covid. Alla Giunta si chiede un Piano attuativo con un’articolazione dettagliata degli interventi nei diversi settori del sociale. Chiesta anche un'attenta azione di monitoraggio e analisi.
Interventi nel dibattito dei consiglieri Busilacchi (Art.1), Marconi (Popolari Marche- Udc), Celani (FI), Zaffiri (Lega), Leonardi (FdI), Giancarli (Pd), Talè (Italia Viva) e del Presidente della Giunta Ceriscioli.

SISTEMA DI SERVIZIO CIVILE

Via libera all’unanimità alle modifiche alla legge istitutiva del sistema regionale di servizio civile. Modifiche che si sono rese necessarie alla luce della riforma dello stesso sistema su scala europea e nazionale e che toccano principalmente aspetti quali la presentazione dei progetti e dei programmi da parte degli enti riconosciuti, ove svolgere il servizio, la durata massima della prestazione (da 30 a 25 ore/settimana), i destinatari dei bandi, in particolare giovani non occupati, in cerca di occupazione e residenti nelle aree colpite dal sisma del 2016. Sulla proposta di legge hanno relazionato i consiglieri Enzo Giancarli (Pd) e Sandro Zaffiri (Lega).

RISOLUZIONI

Protocollo test seriologici

Via libera all'unanimità per la risoluzione “Protocollo test sierologici alle Forze dell'Ordine e Soccorso Pubblico in caso di emergenze sanitarie”. L'atto, già discusso nel corso della precedente seduta, recepisce le mozioni "Emergenza Covide 19 Istituzione protocollo tamponi alle Forze dell'Ordine e di Soccorso Pubblico" (proposta dai Cinquestelle Pergolesi e Maggi) e "Tamponi - test sierologici per la verifica del Coronavirus alle Forze dell’Ordine" (presentata da Elena Leonardi, FdI).
La risoluzione (sottoscritta da Pergolesi, Leonardi, Cesetti, Micucci, Zaffiri, Maggi, Celani e Bisonni) chiede al Presidente Ceriscioli e alla Giunta di adoperarsi nei confronti del Governo per istituire un protocollo unanime con gli enti interessati che preveda test sierologici e tamponi agli appartenenti a Forze dell'ordine, Soccorso pubblico, Assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale, qualora si verificassero ulteriori emergenze sanitarie. Inoltre l'atto impegna l'Esecutivo ad avviare un'adeguata campagna di prevenzione tramite l'attivazione del protocollo per garantire test e tamponi a Forze dell'Ordine, di Polizia e Protezione civile impegnati sul territorio regionale nell'emergenza epidemiologica.

Studenti e trasporto pubblico

Approvata all’unanimità la risoluzione “Emergenza Covid 19 – Tutele per gli studenti possessori di abbonamento annuale del trasporto pubblico locale o comunque per i mesi di sospensione delle attività educative in presenza”. L’atto di indirizzo recepisce i contenuti delle mozioni dei consiglieri Celani, Forza Italia, ("Misure a tutela dei possessori di abbonamento annuale Tpl per studenti, Anno scolastico 2019/2020"), Talè, Italia Viva ("Trasporto scolastico – Rimborso quote per i mesi di sospensione delle attività"), Pergolesi e Maggi, M5s, (“Emergenza Covid 19 - Abbonamento annuale studenti trasporto pubblico locale”) e Micucci, Pd, (“Tutele per gli studenti- possessori di abbonamenti nel periodo di emergenza da Covid19”).
Attraverso la risoluzione si chiede alla Giunta regionale di attivarsi presso le aziende di trasporto per il rimborso alle famiglie delle quote degli abbonamenti scolastici pagate in anticipo per i mesi di sospensione delle attività educative in presenza. Contestualmente si sollecita l’Esecutivo di farsi da tramite, in sede di Conferenza Stato-Regioni, per l’istituzione in tempi rapidi di un fondo nazionale per il Trasporto pubblico locale da destinare alle aziende che svolgono questo servizio.

ESAME MOZIONI

“Indizione elezioni regionali 2020. Election day ottobre 2020”. Approvata all’unanimità la mozione a firma dei capigruppo Marcozzi (FI), Urbinati (IV), Zaffiri (Lega), Bisonni (Verdi), Marconi (Udc), Maggi (M5s) e Leonardi (FdI)
Il Presidente della Giunta regionale viene invitato “al netto di decisioni assunte in sede di Conferenza Stato-Regioni, nell’esercizio pieno delle sue competenze e prerogative, a ponderare accuratamente la scelta della data in cui convocare al voto i cittadini/elettori delle Marche per le elezioni regionali in considerazione della peculiare contingente congiuntura in cui queste andrebbero a svolgersi, non adottando decisioni che, in qualche modo nei fatti, possano costituire un vulnus al pieno esercizio del diritto di voto, costituzionalmente garantito”.
Nella mozione si valuta “la scelta di convocare i comizi elettorali non prima del mese di ottobre 2020 quale migliore soluzione ad oggi percorribile, così come condiviso ed approvato all'unanimità dalla Conferenza dei Presidenti dei Gruppi assembleari dell'Assemblea legislativa stessa”.
Discusse e approvate con voto unanime le mozioni "Misure urgenti per la riapertura delle attivita' commerciali ed imprenditoriali che garantiscono le misure di distanziamento e la sicurezza da Coronavirus" e “Riapertura delle attività di Ambulante nella Regione Marche” a firma della consigliera Elena Leonardi (Fd'I) e “Ripresa attività ambulante nelle Marche” del consigliere Micucci (Pd). La prima mozione sollecita alcune misure per prolungare e aggiungere misure a sostegno delle attività commerciali, compresi i pubblici esercizi. Tra queste la proroga degli ammortizzatori sociali, agevolazioni fiscali, sconti sui mutui. Le due mozioni successive invitano a riattivare il commercio ambulante, nel rispetto di protocolli sanitari di sicurezza. Parere favorevole del Consiglio anche per le mozioni sull’approvigionamento del farmaco Plaquenil 200mg per i malati affetti da patologie gravi e invalidanti, attualmente utilizzato anche dalle strutture sanitarie come cura per emergenza Covid – 19 (Pergolesi) e per un contributo straordinario da destinare ai titolari dei centri privati per i servizi educativi e scolastici da 0 a 6 anni, indipendentemente che siano accreditati, in convenzione e non (Celani).
Ultime due mozioni approvate quelle sul lavoro dei medici specializzandi (Volpini e Giancarli) e sul bonus da 600 euro da destinare anche alla piccola pesca (Marcozzi).




Redazione Ufficio Stampa



Martedì 12 Maggio 2020