CONSIGLIO IN DIRETTA/6
RIAPERTURA SCUOLE, APPROVATE MOZIONI CHE CHIEDONO INVESTIMENTI,PERSONALE ADEGUATO E TUTELE Sollecitate linee guida chiare e risorse adeguate, no al taglio del personale e alle classi pollaio. Proposta una deroga per i maturandi disabili che vogliono ripetere l'anno. Chiesta attenzione per la prima classe dell'istituto tecnico Celli di Cagli.

 immagine primo piano La ripartenza della scuola al centro di alcune mozioni approvate dal Consiglio regionale. Gli atti di indirizzo sollecitano regole chiare sulla riapertura, risorse adeguate, evitando classi numerose e rispettando le esigenze specifiche dei territori. La mozione a firma dei consiglieri Mastrovincenzo e Minardi (Pd), Rapa (Uniti per le Marche – socialisti), Celani (FI) e Carloni (Lega), “Per una scuola in sicurezza e in presenza”, chiede alla Giunta regionale di attivarsi in sede di Conferenza delle Regioni, e soprattutto verso il Ministero dell’Istruzione e il Governo, “affinché vengano definite linee guida e vademecum chiari per evitare disuguaglianze nella riapertura delle scuole, prevedendo stanziamenti di risorse adeguati alle mutate condizioni imposte dall’emergenza sanitaria”. Sul fronte del personale, si sollecita “la stabilizzazione dei precari e l'assunzione di personale docente e Ata, secondo le necessità e per il tempo necessario”. Chieste inoltre particolari tutele per gli alunni disabili e per i bambini della fascia d’età 0-3 anni. L'atto di indirizzo è stato approvato all'unanimità con 20 voti a favore. A iniziativa del consigliere Federico Talè (Italia Viva), l'atto di indirizzo “Permanenza degli studenti con disabilità nella scuola secondaria di secondo grado in deroga all’ordinanza n. 10 del 16/5/2020 del Ministero dell’Istruzione”. Approvata con 19 voti a favore, la mozione chiede la possibilità per gli studenti disabili di ripetere l'anno al fine di acquisire maggiori competenze e conoscenze, determinanti nel campo dell’alternanza scuola/lavoro, richiamando quanto previsto dalla legge 104. Via libera all'unanimità, 21 voti a favore, anche alla mozione, sempre a firma del consigliere Talè, “Istituto tecnico economico 'G.Celli di Cagli'. No alla cancellazione della prima classe”, con la quale si chiede il mantenimento della classe prima, alla quale risultano già iscritti 10 studenti, di cui un alunno disabile. Il problema della classi numerose al centro anche della mozione accolta con voto unanime, 22 a favore, “Gli studenti al centro, sempre”, a iniziativa dei consiglieri del Pd Minardi, Mastrovincenzo, Giacinti, Micucci e Traversini, a cui si è aggiunta oggi la sottoscrizione dei consiglieri M5s Maggi e Pergolesi. La mozione, rilevata la prospettiva di un taglio di personale da parte dell'Ufficio scolastico regionale, chiede all'esecutivo l'impegno per “scongiurare il taglio degli organici e la conseguente formazione di classi numerose”. L'assessore Bravi è intervenuta in Aula descrivendo le azioni avviate per tutelare “il sistema scuola”, rispettando il diritto all'educazione e il principio di prossimità. Fornita risposta dall'assessore anche all'interrogazione, a firma del consigliere regionale Boris Rapa (Uniti per le Marche – Socialisti), “Situazione del personale e dell’organizzazione scolastica nelle Marche e nella Provincia di Pesaro a seguito dell’emergenza covid-19”.
Martedì 23 Giugno 2020