La norma disciplina e sostiene l'attività delle oltre 200 associazioni presenti nel territorio, con circa 18mila volontari, definite "custodi delle tradizioni locali e sostegni al tessuto sociale e alla comunità”. Previsti contributi per progetti di promozione, accoglienza e intrattenimento. Istituiti un elenco regionale e un tavolo regionale.

Con un voto unanime il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge "Riconoscimento e valorizzazione delle associazioni Pro loco delle Marche". La pdl, primo firmatario Andrea Putzu (FdI), è stata sottoscritta da tutti i gruppi di maggioranza e opposizione ed è stata introdotta in Aula dai consiglieri relatori Marco Ausili (FdI) e Renato Claudio Minardi (Pd). Finalità del provvedimento è quella di disciplinare le attività delle oltre duecento associazioni senza scopo di lucro, con circa 18mila volontari, fino ad oggi normate da un articolo nel Testo unico del Turismo del 2006. Il provvedimento le definisce "organismi di promozione turistica e di valorizzazione dei servizi, delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, sociali e gastronomiche delle località in cui operano" e le riconosce "custodi delle tradizioni locali e sostegni al tessuto sociale e alla comunità". Prevista l'istituzione di un elenco regionale con requisiti di iscrizione e di un tavolo regionale. La Regione promuoverà la collaborazione tra enti locali e Pro Loco e sosterrà i progetti di promozione, accoglienza e intrattenimento con contributi. Per la realizzazione degli interventi sono stanziati euro 90mila per il 2026 e altrettanti per il 2027.
L.V.
Martedì 25 Marzo 2025