BEFORE AND BEYOND AUSCHWIZ. PRESENTATO AD ANCONA IL PROGETTO EUROPEO
Iniziativa dell’Istituto storico della Resistenza di Macerata per non dimenticare e per parlare di identità, differenza e diritto.

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“Auschwiz rappresenta uno dei momenti più tragici della storia umana, un momento che non deve solo essere ricordato ma anche e soprattutto, usato per riflettere su valori importanti come la democrazia, la libertà, il diritto e il rispetto della persona, l’inclusione e l’accoglimento. Valori che non sono mai acquisiti per sempre e che devono perciò vedere l’impegno di tutti affinché divengano inalienabili”. Vittoriano Solazzi, Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche, ha con queste parole aperto la conferenza stampa, che oggi (7 ottobre) si è svolta ad Ancona per presentare il progetto:”BEFORE AND BEYOND AUSCHWIZ”. Il progetto, aggiudicato dall’Unione Europea all’Istituto storico della Resistenza di Macerata e al suo Osservatorio di genere, nasce per ampliare il dibattito sulla memoria e mantenere vivo il ricordo di Auschwiz, ma anche per parlare di democrazia e cittadinanza europea, attraverso la pubblicazione di due opere collettanee in lingua italiana e l’elaborazione di un estratto, delle stesse in lingua inglese, contente gli abstract di tutti i saggi pubblicati nei volumi. Alla conferenza stampa era presente anche il Vice Presidente dell’Assemblea, Paola Giorgi, che ha voluto rilevare l’importanza di mantenere viva la memoria e di promuovere iniziative che sono indispensabili alla crescita e alla conoscenza delle giovani generazioni. Hanno partecipato inoltre il Direttore del Dipartimento di scienze della Comunicazione dell’Università di Macerata, Marcello Verdinelli e le curatrici del progetto Loredana Guerrieri, Silvia Casillo, Natascia Matiucci e Claudia Santoni che hanno presentato nei particolari la filosofia e il contenuto della proposta. La Direttrice dell’Istituto di Storia, Annalisa Cegna, ha spiegato i motivi che hanno portato l’Istituto a presentare il progetto che ha riscontrato l’entusiasmo di diverse associazioni e istituzioni italiane e internazionali che a diverso titolo sono divenute partner dell’iniziativa. Oltre all’Assemblea legislativa delle Marche ospiteranno le molte proposte, l’Università e il Comune di Macerata, l’Ampi, l’Università di Utrecht (NL), la Bangor University e la Edimburg University (UK), l’Università di Oviedo (E), la Fondazione Artem di Bratislava (SK).
Tutte le associazioni e le istituzioni si impegneranno nella diffusione e nella promozione del progetto e in particolare provvederanno a pubblicare la brochure in inglese.
I volumi tratteranno uno di: “Esclusione, identità, differenza. Riflessioni sui diritti e alterietà ” e l’altro di :”Paradigma lager. Vecchi e nuovi conflitti nel mondo contemporaneo”.
Argomenti che non vogliono solo mantenere vivo il ricordo dello sterminio, rivitalizzando un’idea di memoria non meramente conservativa che tenti di stabilire raccordi con l’oggi, ma anche e soprattutto offrire alle nuove generazioni italiane ed europee strumenti comprensibili per una lettura più consapevole della storia recente.
Giovedì 7 Ottobre 2010